CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Georgii Pachymeris De Michaele et Andronico Palaeologis libri tredecim, a cura di I. Bekker, I-II, Bonn 1835, passim; Cronica di GiovanniVillani, a cura di F. Gherardi Dragomanni, I, Firenze 1845, pp. 313-428 passim;M.Sanudo Torsello, Storia di C. d ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a cura di E. Galántai - G. Kristó, I, Budapest 1985, pp. 163 s., 169-171, 174; GiovanniVillani, Nuova cronica, III, a cura di G. Porta, Parma 1991, ad ind.; Matteo Villani, Cronica, I-II, a cura di G. Porta, Parma 1995, ad ind.; Il Libro rosso della ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] maggio fornì la cornice necessaria all'episodio di violenze di cui trattasi: la Cronica del C., a differenza di quella di GiovanniVillani (cfr. VIII, 36), non è un'"opera giubilare", come non lo è, del resto, la Commedia, nonostante, anche qui, la ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , invero mostratisi impari alle esigenze del momento, sia verso il simbolo e il palladio della democrazia fiorentina. Tuttavia, GiovanniVillani, scrivendo non si sa se in questo tempo o a distanza di anni (condannando poi aspramente la signoria del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] del più breve consuntivo della vicenda comacchiese nel cap. XIX, pp. 649-56, chiuso a p. 667 da una citazione da GiovanniVillani: «quello che i chierici prendono, tardi sanno rendere», e da una dichiarata reticenza circa «i mezzi de’ quali si servì ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di Andrea spiegherebbe a sufficienza l'avversione del re d'Ungheria nei suoi confronti. Secondo GiovanniVillani (XIII, 51, 99) L. era l'amante di Giovanna I già prima dell'uccisione di Andrea; invece, secondo alcune lettere di papa Clemente VI ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] I, il quale lo volle tra i suoi più diretti collaboratori e lo ebbe come il più ascoltato dei suoi consiglieri. GiovanniVillani testimonia del resto (VII, 81, p. 145) - sia pure con alquante riserve - la parte che il B. ebbe nell'incursione condotta ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] (da scartare l'ipotesi, a lungo accreditata, che si trattasse di una sorella di Luchino Visconti, come afferma GiovanniVillani). Ne ebbe tre femmine: Novella, che sposò Lucemburgo Spinola, Chidda, che sposò Feltrano da Montefeltro, ed Elisabetta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] essere volta alla ricerca del bene. Gli intellettuali delle generazioni precedenti a quella di Salutati, da Brunetto Latini a GiovanniVillani (1280 ca.-1348), si erano fatti sì interpreti dell’importanza e del ruolo della legge, ma solo in astratto ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] non troppo lontana da questa, dovette finire i suoi giorni.
GiovanniVillani ricorda la figura del figlio del G., Iacopo, morto nel cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 393 s.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, III, Parma 1991, pp. ...
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noverare
v. tr. [lat. nŭmĕrare: v. numerare] (io nòvero, ecc.), letter. – Contare: andava noverando i minuti per impazienza di rivedervi (Foscolo); anche, enumerare, cioè elencare ad altri: Giovanni Villani ... racconta la morte del nostro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...