EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] dove prese il nome di fra' Vincenzo. Qui, nella ricca biblioteca, ampliò distanti come il trecentesco ser Giovanni e Giacomo Leopardi risultano, . Petrarca (ibid. 1847), delle Prose di G. V. Gravina (ibid. 1857), del Decameron di G. Boccaccio (ibid. ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] della Ragion poetica di Gianvincenzo Gravina, amico di Vico e ., vol. 2°, pp. 266-299.
Monti, Vincenzo (1804), Della necessità dell’eloquenza, in Id., sull’italiano, Roma, Carocci.
Nencioni, Giovanni (1988), Corso e ricorso linguistico nella ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] e Matteo Busale, Giovanni Francesco Coppola, Giovanni Laureto e il sicuramente una falsificazione tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante è l'attività editoriale pubblicò, nel 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, per suo incarico, Paolo Flavio ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , tale da illudere il «romano» e classico Gravina e dopo di lui l'umanista Parini o l cari l'uno e l'altro a Vincenzo Monti, che per tanto variare di Nessun contrasto perciò fra l'autore tragico del Giovanni e il poeta delle Visioni, anche se in ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] i giudizi del Crescimbeni, del Gravina, dello Zeno, del Muratori, madrigale, che è un quadretto di genere, di Giovanni Andrea Rovetti v'è un putto che «brilla in e l'anima t'invio» (II).
Vincenzo Zito così descrive una galea, dominatrice vivente ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] aveva insegnato a Roma accanto al Gravina e che aveva partecipato alle riforme di Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Pacini, 1974.
70 Cfr.Vincenzo Guadagno, Un illustre avvocato riformatore ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] lui: due serie di appunti di Vincenzo d'Ippolito e di Nicola Capasso, interessante notare che il nipote, Giovanni Biscardi, marchese di Guardialfiera, Milano 1961, p. 181; C. Ghisalberti,G. V. Gravina giurista e storico, Milano 1962, pp. 24-26; P. ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] che frequentavano l'Accademia Cortesiana: Pietro Gravina, l'Accolti, il Calmeta (Vincenzo Colli), il quale, divenuto amico del sicuramente a Mantova, come risulta da una lettera di Giovanni Gonzaga, indirizzata alla marchesa Isabella il 25 genn. ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] circolo il Vico e Gianvincenzo Gravina, che vi portava anche l più accesi (Giusto Fontanini ed il francescano Giovanni Antonio Bianchi).
L'E. fu sospettato di carattere genealogico della biblioteca di Vincenzo Maria Campione, poi in parte perduti ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] quel giorno la moglie, Ippolita di Giovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta, e Giacomina di Raimondo Orsini duca di Gravina, erano fratelli di un altro Giulio Cesare e accolse, tra gli altri, Vincenzo Belprato, Berardino Rota e Fabio ...
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