Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] cittadella che ospitava il palazzo imperiale, gli edifici pubblici, i Boston, il piccolo cavallo baio che con Giovanni Bossi, dopo la prova di campagna, si Bruno Chimirri su Landknecht, ventunesimo, Vincenzo Chimirri su Defi Platière, ventiseiesimo, ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . I suoi commentari a Euclide e a Giovanni di Sacrobosco erano di gran lunga superiori a due nuove scienze, dall'allievo Vincenzo Viviani (1622-1703), il quale economicamente più forte, la libera città imperiale di Norimberga ‒ le cui scuole elementari ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII particolarmente a rischio per la presenza ispano-imperiale in Lombardia, e li affidò al , l'Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] sur le dernier couvert, comme les houffes qu’on jette sur l’imperiale des aroffes de nos Princes, est de velours rouge cramoisi avec de iconografiche come le incisioni di Vincenzo Coronelli sull’entrata in carica di Giovanni Corner nel 1709 (51). ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si di un blasone con le insegne imperiali (descritto dallo stesso B. nel pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di parte.
Ecco il primo, Francesco Corradini, rappresentante imperiale a Venezia, rivolgersi in questi termini al Kaunitz: cerer Giovanni, che a soli quattro anni frequenta la scuola a S. Andrea, e di Vincenzo Maggiorin del servitor Giovanni, ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] fare i Fontana a Feltre e Giovanni Passalacqua a Cartigliano, dove nel 1676 la cartiera maggiore dal nobile cenedese Vincenzo Bonaldi che aveva avuto un finanziamento quelle situate a Primiero in territorio imperiale. Egli spese 3.000 ducati per ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] tardo sec. 4°, situata al centro di una necropoli di epoca imperiale. La tradizione medievale, a partire dal sec. 10°, vi Bartolomeo, Stefano, Lorenzo e Vincenzo, su quello destro dei ss. Paolo, Andrea, Maurino, Giovanni Evangelista e di un altro ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva italiano, assicurò al Nevers l'investitura imperiale di Mantova e, grazie ad accordi originale: le Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad indicem ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] scriveva con una punta di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio all’equilibrio delle forze in campo, imperiali e francesi. Uno degli ultimi discorsi In quella riunione, su proposta di Vincenzo d’Ippolito, era stato deciso che all ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...