Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] ricevette tramite il diacono Vincenzo, che rientrava da accompagnato numeroso papa Vigilio nella città imperiale, era rientrato in Italia decurtato. del tutto priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo periodo ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] continuità di una tradizione imperiale di cui si e gli affreschi alquanto più tardi di S. Giovanni a Müstair, S. Procolo a Naturno e Saint a essere così il primo crociato della storia (Vincenzo di Beauvais, Speculum historiale, XXIV, 1).Nella cronaca ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e La historia Augusta sulle monete romane di, epoca imperiale. Egli aveva radunato un museo privato di antichità, arte dell'Agucchi, e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] per pagare le ingenti spese della guerra che vedeva le truppe imperiali giungere sotto le mura della città, il papa ricorse alla "moccicone", Vincenzo Calmeta, Fabrizio e Vittoria Colonna, Jacopo d'Atri, Jacopo Sannazzaro e Giovanni Pontano di ...
Leggi Tutto
Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] le conoscevano Vincenzo di Beauvais e molti altri dotti (le conoscevano però Liutprando e Giovanni di Salisbury); D. un più evidente sapore di attualità e acquista il senso di dignità o trono imperiale, come in Pg XX 58, Pd VIII 64, XIX 138 e XXX 134. ...
Leggi Tutto
Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] 'Impero, e Cangrande, solo signore dal novembre 1311, continuò a portare il titolo di vicario imperiale, attribuitogli da Enrico, anche dopo che papa Giovanni XXII lo aveva pubblicamente invitato a deporlo (31 marzo 1317), pena la scomunica, che gli ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] per gli usi dell’italiano alla corte imperiale nel Seicento, cfr. Kanduth 2002). L Italia e in Germania, e da Giovanni Pierluigi da Palestrina, maestro di cappella , Carocci.
Brugnolo, Furio & Orioles, Vincenzo (a cura di) (2002), Eteroglossia e ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] opera di medicina, il filosofo bresciano Vincenzo Maggi, professore nello Studio ferrarese, servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia con l'acquisizione del titolo imperiale di Granducato o con la ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] occasione, Girolamo da Carpi, Vincenzo Pigna e altri artisti decorarono dai rivali francesi sia dai Farnese e dal partito imperiale. Dopo l'elezione di Paolo IV, il 23 anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] s. Giovanni vescovo per il duomo di Bergamo e, in concomitanza delle nozze in quel mese di Vincenzo Pisani e marzo 1761 chiese a Voronzov ragguagli sulla commissione per il palazzo imperiale a Pietroburgo, avendo ricevuto a luglio piante e misure dei ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...