Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] per la corona imperiale); era intervenuto un punto di vista un po' diverso dal consueto Giovanni Pillinini, Marino Falier e la crisi economica e politica citate alle nn. 5 e 9, cf. Vincenzo Marchesi, Filippo d'Alengon, patriarca d'Aquileia (1381 ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] ad opera di un gruppo di accesi imperialisti capeggiati da Andrea Busetto, Cesare Facchini particolare i temi economici si rimanda a Giovanni L. Fontana, Patria veneta e stato Antonio Amorth, Vicenza 1968, e Vincenzo G. Pacifici, La Provincia ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Marco e Rialto> non importa molto se non ha le leggi imperiali alle mani. Ma chi serve agli Auditori nuovi e nuovissimi ne debbe Camillo Leo, nolani; Francesco e Vincenzo Ottato, napoletani; Alessandro e Giovanni Alberto da Bagnacavallo. Zii e ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] imperiale. L'anno seguente ricoprì l'incarico di governatore di Bologna, nella Legazione del cardinale Giovanni Morone la costruzione del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica di ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] il diritto romano, o imperiale, come fonte integrativa di , reg. 23, c. 73r-v (23 maggio 1536).
25. Cf. Giovanni 1. Cassandro, La curia di petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 19 da un magistrato pubblico; Vincenzo Piano Mortari, Arbitrato, ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Chiesa dal giogo giurisdizionalista del governo imperiale asburgico. Non a caso, circolarono che fu fatto pervenire al cardinal Vincenzo Santucci, ispirato alla formula «libera a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente del ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re de Franza" depredava alcune galere veneziane; Giovanni ., 23 marzo 1510); per questo, nell'epistola al segretario imperiale, Iacopo Bannisio, il D. attacca violentemente la casa reale ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] compiuto con i rescritti e con i responsi dei giuristi imperiali di Roma, trasmessi nel Codice e nel Digesto di iberici Lorenzo Ispano, Bernardo di Compostella, Vincenzo Ispano, Giovanni de Deo e Giovanni di Petesella scrissero sul Decreto grazianeo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] innanzi tutto nella fase imperiale, quando il territorio della Tra Rivoluzione francese e stato costituzionale. Il giurista Giovanni Ignazio Pansoya. Torino, 1784-1851, 2005), il nuovo ministro della giustizia Vincenzo Miglietti (1809-1864) predispone ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di cui esalta la vocazione imperiale e il primato civile sugli -48, La prattica dell'amore di Giano Vincenzo Gravina scritta ad una dama; Biblioteca dell di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...