GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di ingannare l'imperatore sulle intenzioni politiche di Giovanni XII. Nel sinodo imperiale che si svolse a Roma a partire dal pose sotto la protezione del papa il convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] 980 egli si trovava presso la corte imperiale. Egli compare infatti in un diploma di di S. Clemente a Casauria e S. Vincenzo al Volturno. In un caso egli intervenne anche ), visto da Mallio che l'attribuì a Giovanni X, non dice nulla della sua fine ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in commenda le ricche abbazie di Chiaravalle (dal 1517), SS. Vincenzo e Anastasio delle Tre Fontane (dicembre 1517), St-Martin di Tournai Giovanni de' Medici nel tentativo di fermarne l'avanzata, il passaggio del duca di Ferrara alla parte imperiale ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Giovanni Guglielmo, conservati i diritti esistenti nei territori neerlandesi passati sotto l'egida imperiale. docete, XV (1962), pp. 259-269; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei frati minori conventuali negli anni del generalato (1701-1707), Roma ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] l'oggetto della contesa rimasero Roma e l'Italia. Giovanna I di Napoli fu, la prima tra i Walsingham - promette al re di Francia la corona imperiale; al duca di B0rgogna, onori; a qualcun l'azione di predicatori come Vincenzo Ferreri o Jean de Murol ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua il quale mirava alla corona imperiale ed aveva cominciato a rivendicare Attraverso Sulmona, Castel di Sangro, San Vincenzo al Volturno, dove C. V insediò ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fazioni poco disposte al dialogo. Cadde così, in poco tempo, la candidatura del cardinale Giovanni Salviati, reputato filofrancese. I cardinali del "partito imperiale", secondo le commissioni dello stesso Carlo V, si orientarono su R. Pole, che dopo ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] i suoi nipoti, con cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, fu nominato cardinale il nunzio a Lisbona Vincenzo Bichi e dopo che anche il suo di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] era assediato in Castel S. Angelo dalle milizie della parte imperiale, e fu intronizzato, come si ricava dalla datazione delle bolle vescovo di Autun (ibid., 3786), così Giovanni, abbate di S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810), così Arnoldo vescovo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII particolarmente a rischio per la presenza ispano-imperiale in Lombardia, e li affidò al , l'Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...