MANTOVA e MONFERRATO, Guerra di successione di
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] del suo predominio in Italia.
L'indomani della morte di Vincenzo II, Carlo di Rethel intraprese, in assenza del padre, 'inviare pronti soccorsi.
Il 2 maggio 1628 il commissario imperialeGiovanni di Nassau intimò la consegna dei due ducati; il ...
Leggi Tutto
PADRI della Chiesa
Alberto Pincherle
Con questo nome si trovano designati, specie a partire dalla metà del sec. IV, e ancor più nelle controversie cristologiche del secolo seguente, un gruppo di scrittori [...] semplice prete. Per contro Vincenzo di Lérins stabilisce nel quel concetto e le norme imperiali che determinano i giureconsulti da citare Siviglia (sec. VII) e, in Oriente, con S. Giovanni Damasceno (sec. VIII). L'autorità dei Padri della Chiesa ...
Leggi Tutto
SABINI
Ramo della casata dei Crescenzî (v.), che, dopo la morte del papa Giovanni XIII, del Nomentano e del di lui figlio, il patrizio Giovanni (1012), prese il nome dal feudo e dal rettorato della Sabina: [...] dei Romani, legato di Arrigo VI e comandante le truppe imperiali nella conquista della Sicilia, onde nel 1195 fu creato conte palatino ; Celio (1600-1668) letterato e uomo politico; Vincenzo (1811-1856), economista, botanico, patriota, nel 1848 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] rapito e rinchiuso nel convento di S. Vincenzo Annalena, nel quartiere d’Oltrarno, dove , dove si erano ritirate le truppe imperiali sotto il comando di Antonio de Leyva , rimanendo prigioniera di quella di Giovanni dalle Bande Nere.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] grandi cose dalla venuta a Venezia di un membro della famiglia imperiale bizantina che si diceva avesse seco gran copia di libri: gli investimenti immobiliari di Giovanni Varisco, Marchiò Sessa, Vincenzo Valgrisi.
Altri preferiscono invece ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di Francia che era passato dalla parte imperiale per divergenze con il suo re, era morto nel 1626; il fratello Vincenzo, che gli era succeduto, moriva in questo volume.
92. Cf. il contributo di Giovanni Scarabello in questo volume.
93. E. Concina, ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . In quel torno di tempo il generale imperiale Collalto assicura che, se gli sarà data 25 gennaio 1708 al nobile Vincenzo Grimani Calergi, che Giambattista nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo tempo è ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] doge fece scolpire ne' capitelli delle colonne l'aquile imperiali che si veggono ancora nella chiesa vecchia. E quando , Venezia 1986, p. 184 (pp. 184-220); Vincenzo Fontana, Fra Giovanni Giocondo architetto. 1433c.-1515, Vicenza 1888.
214. A.S ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] una protesta da parte di Vincenzo Rospigliosi, ma era evidente che c'era lo Stato di Milano, feudo imperiale, ma soggetto alla sovranità del re di 42-46 (pp. 11-56).
118. G. Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo, pp. 133-149.
119. Ibid., pp. 123-124 e ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] d'incontrarsi coi plenipotenziari imperiali. E, invece, cui Alvisopoli è menzionata da Vincenzo Monti nel poemetto, del 1811 ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ibid., pp. 64-66.
46. Cit. in Michele Maylender, Storia ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non era stato ancora pianificato il passaggio...