Nobile romano (m. 924 circa); prima iudex (901), poi insignito del titolo di magister militum e di vestararius (cioè capo dell'amministrazione finanziaria della Santa Sede), si attribuì anche il titolo [...] di senator Romanorum per indicare la sua autorità di reggente tutto il ducato romano. A lui si dovette la nomina di alcuni papi, tra cui (914) GiovanniX; dalla moglie Teodora ebbe numerosi figli, tra cui la celebre Marozia. ...
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Moglie (sec. 10º) del senatore Teofilatto, visse a Roma. Il cronista Liutprando da Cremona la disse amante dell'arcivescovo di Ravenna Giovanni, poi (914) divenuto papa GiovanniX, forse proprio per l'intervento [...] autorità politica che godette con suo marito in Roma su tutta la nobiltà, e i forti legami, familiari e di partito, che legavano a loro il pontefice Sergio III (904-911). Fu madre di Marozia (v.) e di Teodora II, moglie di Giovanni Crescenzî (v.). ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] III, Romano, dei Conti Tuscolani (904-911); 123. Anastasio III, Romano (911-913); 124. Landone o Lando, Sabino (913-914); 125. GiovanniX di Ravenna, Cencio Cenci (915-928); 126. Leone VI, Romano (928-929); 127. Stefano VIII, Romano (929-931); 128 ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] l'altra conseguenza, l'immunità da errore. Anche questa si trova già espressa nel Nuovo Testamento: "la Scrittura non può smentirsi" (Giovanni, X, 35); "bisogna che si avveri la Scrittura" (Atti, I, 16); "è necessario che si adempîa tutto ciò che sta ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] intorno all'esarcato. Nella seconda metà del sec. IX, quando sulla cattedra ravennate salirono gli arcivescovi GiovanniX e Romano, usciti dall'aristocrazia locale, praticamente essi raggiunsero lo scopo, approfittando delle condizioni difficili, in ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] ragioni analoghe la Tuscia e Spoleto dovettero subire l'assalto degli Ungheresi, quando il marchese Pietro, fratello del papa GiovanniX, li chiamò in aiuto (928). Più tardi, piccoli nuclei di cavalieri magiari distrussero e depredarono i dintorni di ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] altro libro del Nuovo Testamento; e l'affermazione è fatta polemizzando contro l'incredulità dei Giudei, in un passo (Giovanni, X, 33 segg.) dal quale risulta altresì chiara l'equivalenza tra le formule esprimenti la filiazione divina e quelle che ...
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. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di GiovanniX, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] quattro papi, tutti romani, successi, durante il suo dominio, a Giovanni XI: Leone VII (936-939); Stefano VIII (939-942); fondamentale hanno le Ricerche per la storia di Roma e del papato nel secolo X, di P. Fedele in Arch. d. r. Soc. rom. di storia ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] sopra la valle di Cedron, era chiamato impropriamente "portico di Salomone": fu frequentato sia da Gesù Cristo sia dagli apostoli (Giovanni, X, 23; Atti, III, 11; V, 12). Quello meridionale, che andava dalla valle di Cedron a quella dei Tyropeon, era ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...