PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] il 1350 e il 1354, veniva ricostruito il ponte Coperto da Giovanni da Ferrara e Jacopo da Cozzo, a N fu edificato tra E. Cau, M.A. Casagrande, Cultura e scrittura a Pavia (secoli V-X), ivi, pp. 177-218; P. Hudson, Pavia: l'evoluzione urbanistica di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sull'Eufrate (sec. 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec. 4°-prima metà del 5°) e quella al 320, noto attraverso la descrizione di Eusebio di Cesarea (Historia ecclesiastica, X, 4; a cura di G. Del Ton, Roma 1964, pp. ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 'Alighieri (Venezia, Biblioteca Marciana, ms. Marc. It. X, 26), postillato da una mano assai vicina a quella , pp.187-193;A. Parronchi, La croce d'argento dell'altare di S. Giovanni, ibid., pp. 195-217;G. Gentilini, in La civiltà del cotto ... (catal ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] con la giustizia: prigionia per busse all'orafo Giovanni di Lorenzo nel 1556, e per sodomia nel di Francesco I, Milano 1932, pp. 97-103; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 2, Milano 1936, pp. 461-489; G. Castelfranco, Il Perseo da vicino, in ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di Zorita e di Guadalerzas), di Santiago (Uclés, Mora, Montiel) e di San Giovanni (Consuegra). Altri castelli appartenevano al vescovo di Toledo (Milagro).Nel sec. 13° Alfonso X il Saggio (1221-1284) fondò Villa Real (od. Ciudad Real); la stessa ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] epoca può risalire anche il triconco dedicato a s. Giovanni Battista. Eudocia inoltre avrebbe fatto ampliare le mura della proprie, rinforzate nel 1063 dall'imperatore bizantino Costantino X (1059-1067); nella stessa epoca vennero costruiti anche ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] edifici paleocristiani a Metaponto, in Lo scavo di S. Giovanni di Ruoti ed il periodo tardoantico in Basilicata, "Atti della Casalrotto. Civiltà delle grotte e popolamento rupestre (secc. X-XV), Galatina 1990; I. Herklotz, Die sogenannte Foresteria ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] del leone (Marco), del toro (Luca) e dell'aquila (Giovanni); le ultime due si trovano anche nel mosaico della cappella di Gli Arabi in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1979 (19852).
X. Muratova, L'arte longobarda e il ''Physiologus'', in Longobardi e ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ; G. Matthiae, Il disegno a due ordini per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Atti dell'VIII Convegno di storia dell'architettura, Roma 1956 La presenza di Sardi e F., in Palladio, n.s., X (1996), 17, pp. 51-63; S. Savarese, Palazzo Cellamare ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] essersi successivamente imposta attraverso la riforma di Stefano X (1057-1058). Qui, alla realizzazione di 1973, tav. 6a-b). In una miniatura della Cronaca di Giovanni Skilitze sono raffigurati invece quattro grandi c. dietro il catafalco dell' ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...