Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di Giulio II Della Rovere (1503-13) a quello dei Medici Leone X (1513-21) e Clemente VII (1523-34), di Paolo III Farnese Giovannino (variamente identificato con una statuetta in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma o con un'altra conservata ...
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Scultore (Cassano Magnago 1690 - Roma 1752). A Roma fu allievo di C. Rusconi e di F. Della Valle, e imitò gli esemplari berniniani. Opere principali, i monumenti a Innocenzo X nella chiesa di S. Agnese [...] in Piazza Navona e del card. Neri Corsini in S. Giovanni in Laterano. ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] pratica del disegno), durò circa venticinque anni.
Il successore di Giulio II, morto nel 1513, era stato Leone X, ovvero Giovanni de’ Medici, suo coetaneo e figlio del suo primo protettore Lorenzo il Magnifico, che lo aveva accolto nel palazzo ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] , di provarle, di condurle e di conservarle.
Il IX e il X sono due brevi trattati a sé, l'uno di gnomonica e l' (ma senza indicazioni di data e di luogo), a cura di Giovanni Sulpicio da Veroli e di Pomponio Leto. Contrariamente a quanto fin quasi ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] la facciata del Duomo, eretto per l'ingresso di Leone X nella città (1514, in collaborazione con Andrea del Sarto); con di S. Lorenzo e, a Roma, con il progetto per S. Giovanni dei Fiorentini, per cui vinse il concorso (1519) proponendo uno schema a ...
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Oratoriano (Brisighella 1596 - Roma 1662), fratello di Bernardino. Architetto dilettante, dal 1622 nell'Oratorio romano di s. Filippo Neri, ebbe una posizione importante nella sua amministrazione e svolse [...] (modifiche di pal. Spada, 1633-52), dal 1644 fu elemosiniere segreto di Innocenzo X e Alessandro VII, guidandone la politica architettonica (ricostruzione di S. Giovanni in Laterano; progetto di demolizione della spina di Borgo; Carceri nuove in via ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] intesa come unità fisica, ma senza confini ben precisi. La X Regio di Augusto Venetia et Histria, che non coincideva né più ariose e limpide, le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del duomo ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] costruita fuori porta S. Pancrazio, sotto il pontificato d'Innocenzo X (1644-55)
Il periodo della magnificenza delle ville dura a XVIII, così per es. Wilanów (Villa Nuova) del re Giovanni III Sobieski presso Varsavia.
Similmente in Austria è una forte ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] pongono l'origine della vetrata medievale alla fine del sec. X. Con il progredire della tecnica dei piombi in liste, che tutto; hanno lasciato capolavori a S. Petronio e a S. Giovanni in Monte di Bologna, in opere cui si possono anche associare i ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] : decora, allora, un soffitto nel palazzo di Giovanni Cornaro. Nel '42 lascia la Serenissima e ritorna II (1929-30), pp. 155-165; id., Uno specchio vasariano, in Dedalo, X (1929-30), pp. 142-49; A. Venturi, Storia dell'arte italiana. La pittura ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...