ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . 1521, mediante gli uffici del Calvo, allora a Roma, Leone X gli concede, con breve a firma del Sadoleto (anch'egli corrispondente Impeni libri duo, pubblicato per la prima volta a Basilea, da Giovanni Oporino, nel 1559, insieme, tra l'altro, con l' ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] latino e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove gli scrisse in cura di H. M. Allen e H. W. Garrod, ibid. 1938, pp. 378-80, 414, 478-9; X, ibid., 1941, pp. 28-30, 98, 196; XI, ibid. 1947, pp. 206-209, 270-271; J ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] da Suzzara, col quale - stando ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal a cura di F. Schulz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 57, 123, 146 s., 155 ss., 159, 161, 201 ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] des päpstlichen Staatssekretariats von Paul V. bis Innozenz X. (1605-1655), in Römische Quartalschrift für Christliche di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, pp ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] le pressioni del Wolsey, una "pace universale" con la Francia, alla quale invitò tutte le altre potenze ad aderire. Anche Leone X fa costretto a confermarla, e con ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , Enrico da Colonia, 1487 (H 420 2, GKW 5858, IGI 2314); Bologna, Giovanni Walbeck, 1493 (GKW 5859, IGI 2315); Rep. div. ...1520, III, ff. F. Schulz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 398-400; G. Ermini, Storia dell' ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di Carmide Ateniese. A Tito Quintio Fulvio di Giovanni Giustinian (Padova, G.B. Amico, 1553), 118B, 445B; A. Azara, M. B.MANTOVA BENAVIDES, Marco, in Novissimo Digesto italiano, X, a cura di A. Azara - E. Eula, Torino 1964, p. 188A; Dictionnaire de ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola Ferrara 1777, I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della vita e degli scritti ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Speculum iuris di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di La Curia papale inoltre non si trovava a Lione -, Gregorio X seppe della sua elezione mentre stava ad Acri e si diresse ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Ugo Foscolo (nei Vestigi della storia del sonetto italiano, in Opere, X, Firenze 1859, p. 411) e di Giosue Carducci (in . Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...