BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] arcidiacono della metropolitana di Bologna, avendo papa Innocenzo X consentito chelo zio materno di lui, Francesco spoglie, la cappella di S. Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte: cappella che era adornata dal famoso quadro dipinto da ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] presso vari cardinali, in modo particolare presso il cardinale Giovanni Patrizi, legato a Ferrara, ove visse a lungo. XXXII, XXXIII, XXXIV del Paradiso, editi in Rime degli arcadi, X, Roma 1747; il XVI del Purgatorio, in I giuochi olimpicicelebrati ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] chiesa di Carpentras e quindi cappellano apostolico di papa Giovanni XXII, il 14 giugno 1335 venne investito da Benedetto F. Massèra, prefazione alla Marcha, in Rer. Italic. Script., 2 ediz, XVI, 3, pp. X-XIII (con ampie indicazioni di fonti e bibl.). ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] a battesimo una figlia di Aldo, Paolina, in nome di Giovanni Crato.
Paolo Manuzio giudicava il B. umanista d'ingegno vivace, . I del suo catalogo a penna, ora cod. Marc. Ital. X,137). L'orazione fu recitata l'11 maggio 1568da Giov. Carlo Scaramelli ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] e giovinezza oltre ai pochi accenni in una lettera del Parisio.
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa Leone X, il quale a Firenze era stato allievo di Demetrio e aveva tenuto a battesimo lo stesso Basilio. Il rinnovamento ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] adulazione e della domanda di aiuto si ripetono con stucchevole monotonia in tutti i carmi che il C. rivolge a Leone X. Si tratti di giochi di parole freddamente inventati sull'immagine del leone o di elogi allo stemma mediceo, di glaciali variazioni ...
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ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] qualche dotto ecclesiastico, come Girolamo Aleandro, Agostino Mascardi, Giovanni Ciampoli, ecc., l'incarico di dare una risposta alla all'inaugurazione degli studi.
È fama che Innocenzo X volesse innalzarlo alla porpora. La silloge Orationes de ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] raccolte tra i Coryciana.Nessun'altra notizia su di lui ha raccolto lo studioso che se ne occupò di proposito, Giovanni Eroli, e niente si trova nelle varie edizioni dell'Arsilli e nella bibliografia relativa ai Coryciana.
Un probabile soprannome ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] 'Archivio Boncompagni di Roma (B. 7). Ottenne infine l'assegnazione di un vescovato da Urbano VIII e la nomina da Innocenzo X nell'ottobre del 1644; ma la sede assegnatagli, Vieste, sulla punta del Gargano, lontana da ogni centro culturale e mondano ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] a partire dal tradimento perpetrato ai suoi danni da Giovanni Frangipane, signore di Astura, fino alla sua condanna 156-170; Id., Il compianto poetico di Corradino Svevo, in Rivista d'Italia, X (1907), 7, pp. 137-144; Lirici marinisti, a cura di B. ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...