PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34)
A. Pra.
Dopo il 1935 ricerche ulteriori nel campo della p. hanno non soltanto offerto risultati parziali di grande interesse e aperto prospettive nuove per taluni problemi, [...] . 347-63; Ch. Perrat, Paléographie romaine, in Relazioni del X Congresso cit., pp. 345-84; R. Marichal, L'écriture tra scritture greche e scritture latine nei papiri, in Miscellanea Giovanni Mercati, VI, Città del Vaticano 1946 (Studi e testi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune cristalli» (L’Adone, a cura di G. Pozzi, t. 1, 1976, X, 42, 8), con un’apostrofe augurava al cannocchiale che «dele tue lunette il ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ʒ] in Liguria. Il fenomeno è assente nelle carte latine dei secc. X-XII, ma già in Raimbaut de Vaqueiras troviamo chu 'più', poi Varvaro, Roma 2001, pp. 649-693; A. Zorzi, Giovanni da Viterbo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LVI, ivi ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] tra germanico e slavo, che già dopo le vicende del sec. X aveva raggiun-to il fiume Oder.
Le lingue slave presenti nei propri nomi. Si registrano perciò patronimici come Janosch 'figlio di Giovanni' oppure cognomi come Wit(z)schas e Lehnick / Lehnig(k ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] del mondo a Rna, nell’epoca in cui il Dna lo stava soppiantando (Giovanni Sabato, l’Espresso, 5 giugno 2014, p. 89, ‘Scienze’).
Già tenendola sollevata fino a tre metri dal suolo.
• Aero-X è tecnicamente definita “hoverbike” e si tratta di una moto ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] 1 monaca tormentata la peste a Mi nel 1600 1 frate impavido cmq x end 1 matr.nio bene vince su male» (www.corriere.it/Primo ricevere sul proprio cellulare – tra l’altro – frasi celebri di Giovanni Paolo II: per es., «Non abbiate paura. Aprite, anzi ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] ha per i normanni il declino del Regno plantageneto sotto Giovanni Senzaterra e l'annessione della Normandia alla Corona di Francia. , in centri già così importanti e vitali nei secoli tra il X e il XIII, come Napoli, Amalfi e la ibrida Salerno, ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] abbaside
Delle opere dei grammatici siri attivi tra l'VIII e il X sec. ci sono noti solamente una decina di trattati sugli 'accenti' apparteneva il grande studioso nestoriano dell'inizio del XIII sec. Giovanni bar Zo῾bi (Yôḥannān bar Zô῾bî), la cui ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] insieme con Marco Marino da Brescia e a Giovanni Paolo Eustachio, fu uno dei principali consiglieri Roma, in Mem. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, 5-4, X (1892), pp. 181 s.; A. Berliner, Geschichte der Juden in Rom, Frankfurt am ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] sec. XIV), la città natale - Oria - di Shabbĕtay Donnolo, medico ed erudito ebreo vissuto nell'Italia meridionale nel secolo X. Fu proprio Luzzatto a comunicare tale "scoperta" in una lettera apparsa nella rivista ebraica Kerem Ḥemed (VIII [1854], pp ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...