CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] da questo periodo alla sua morte. Si sa che Innocenzo X lo fece presidente della giunta che aveva il compito di tradurre e fu seppellito nella locale chiesa dì S. Angelo. Il fratello Giovanni gli fece apporre una lapide a Roma in S. Maria Maddalena ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta ; G. Biadego, Dante e l'umanesimo veronese, in Nuovo Arch. veneto, n. s., X (1905), pp. 426 s.; E. Spadolini, La regina Fede in un poema inedito di ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] sicuramente utilizzato, il gr. 434, del secolo X-XI, conservato nella Biblioteca Marciana, apparteneva a fatto che egli dedicò la sua traduzione di 16 omelie dello Pseudo Giovanni Crisostomo (De patientia in Iob e De poenitentia, Biblioteca apost. ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] affrontano perciò i problemi della scomunica comminatagli da Giovanni VIII, dell'accusa di essere venuto meno al , come si è visto, data il manoscritto agli inizi del sec. X) hanno privato di ogni fondamento l'ipotesi che il codice Bambergense sia ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] lettera del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso di e riveste una grande importanza anche per la storia di Roma nel X e XI secolo. In particolare la raccolta di G. offre un ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , com'è vero, che il C. fu maestro di greco al Poliziano (sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso Martillo, e a molti altri, più o meno giovani e spesso stranieri, attratti ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , 1909, pp. 193-197; Bracke, 1989, pp. 293-299). Giovanni Mercati (1925, pp. 82-83) ed Edward L. Bassett ( M. Accame Lanzillotta, Le annotazioni di Pomponio Leto ai libri VIII-X del De lingua Latina di Varrone, in Giornale italiano di filologia, ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] che gli garantiva un beneficio di 200 scudi annui). Da Leone X ebbe una pensione di 100 scudi all'anno in Spagna. letterario fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso del G., ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] volgari della scuola bergamasca dell'umanesimo, in Italia dialettale, X (1934), p. 225; A. Azzoni, Ricerche barzizziane, , pp. 15-26 (ivi elencate 3 edizioni antiche).
Per il figlio Giovanni Agostino, v. P. Sambin, Cristoforo B. e i suoi libri, ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] (C. Malagola, Della vita e delle opere, pp. 142-144e App. X, XI, pp. 454-457). Ilnome Urceo (Urcei, de Urceis) deriva dal a termine. Molti libri dovettero andare dispersi quando, fuggito Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di Giulio II, ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...