GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] re di Gerusalemme nel 1126 la cedettero ai Cavalieri di S. Giovanni; nel 1187 fu espugnata da al-Malik al-‛Ādil, fratello di agli Ottomani, si risollevò verso la fine del sec. XVI, allorché il porto ritornò praticabile. Bonaparte nel 1799 espugnò ...
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Città inglese nella contea omonima, della quale fu per molto tempo capoluogo, sostituita poi da Aylesbury. È una tranquilla cittadina, annidata in una conca tra i monti attraverso i quali scorre il fiume [...] per la lana, ma in seguito decadde. Nel sec. XVI fu introdotta nella contea la lavorazione delle trine e delle trecce lui, confiscato e dato ai signori normanni. La lotta fra re Giovanni e i baroni si svolse in parte nel Buckinghamshire. Durante la ...
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Scrittore africano del sec. IV-V d. C.; nativo di Madaura, secondo Cassiodoro, di Cartagine, secondo la soscrizione del codice di Bamberga. Certamente la metropoli africana dovette attirarlo a sé e ivi [...] l'irlandese Dunchad, Giovanni Scoto, Notkero, Bartolomeo Anglico, Alano de Insulis, Giovanni Ridewall. L'allegoria da parte dei musici umanisti. Infatti Ercole Bottrigari, (sec. XVI) ne progettava una traduzione in volgare (manoscr. nella bibl. ...
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Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] di Faroaldo II duca di Spoleto e il favore di papa Giovanni VII. L'abbazia, in cui entrarono in gran numero Franchi IX, cominciò la serie degli abati commendatarî. Nei secoli XV e XVI essi furono per lo più degli Orsini, nel secolo XVII dei Barberini ...
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Grande giornalista del Seicento, nacque nel 1556 a Loreto da Giovanni da Carpi, architetto della SantaCasa. Fu allo studio di Perugia e fors'anche a quello di Padova; ebbe la ventura di stabilirsi presto [...] della forma del Ragguaglio boccalinesco, basti dire che nel I, 76 sono chiamati a congresso quanti in Europa nel sec. XVI intesero per forza di pensiero, a migliorare il mondo con sagge riforme. E i nazionalisti propongono che s'innalzino vieppiù le ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] apostolico e vescovo di Parenzo il 17 marzo 1516. Nel 1533 morì e il suo vescovato passò al nipote cardinale Lorenzo. 2. Giovanni Zaccaria, nato a Mantova nel 1448; nel 1472 insegnava già diritto civile a Bologna; ma il 14 ottobre di quell'anno il ...
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Tessuto in intreccio tela dal caratteristico aspetto granuloso e ondulato, più o meno pronunciato, prodotto durante la rifinitura dal restringimento che subisce il filato in seguito alla forte torsione.
La [...] a Puy, era coperta di crespo di seta. Si ha notizia di crespi di seta fabbricati nel Medioevo a Bologna. Nel sec. XVI compaiono i crespi di Navarra. Nel 1688 un certo Bourges ottiene il privilegio di fabbricarli a Lione. Poi si fabbricano a Parigi e ...
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Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] la prosecuzione dei lavori della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Nell'architettura civile sono sue esconda metà del Cinquecento, in L'Arte, XV (1912), p. 401 segg.; XVI (1913), pp. 19 segg., 81 segg.; W. Arslan, Forme architettoniche civili di ...
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Il vocabolo calamarius designò la teca dei calami per scrivere; passò poi a significare anche il recipiente per l'inchiostro, che i Romani chiamavano atramentarium, e finì anzi col conservare solo quest'ultimo [...] di Berlino. Questa foggia di calamai perdurò nella produzione di bronzi artistici italiani, specie nel settentrione, per tutto il sec. XVI: e si diffuse, per quanto assai moderatamente, anche in Germania (se ne conoscono, ad es., di Peter Vischer il ...
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Comune del basso Modenese (Emilia). Il centro capoluogo è una graziosa città (28 m. s. m.), un tempo circondata da mura che sono state demolite per lasciare il posto a lunghi viali fiancheggiati da villini. [...] è il Castello dei Pio, costruito fra i secoli XIV e XVI, con un cortile bramantesco, tracce d'affreschi in alcune sale di B. Peruzzi fra il 1483 e il 1520, con affreschi di Giovanni del Sega, seguace di Melozzo da Forlì.
Storia. - Le prime memorie ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...