CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] . Eulalia nella cattedrale di Barcellona e quello dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona nella cattedrale di Tarragona, intorno al 1340 Galera, F. Roca, S. Tarragó, Atlas de Barcelona s. XVI-XX, Barcelona 1982; E. Junyent, L'arquitectura religiosa a ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e di piazza Cavour (1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece l'occasione, in un ministro della Cultura francese Jack Lang
1987 Riconoscimento dal XVI Congreso de la Union Internacional de Arquitecto (UIA ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del settembre 1507, il C. ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. Chiamato in giudizio, fu 211, pp. 18-38; P. Verzone, C. C., in Arte lombarda, XVI (1971), pp. 202-210; C. Krinsky, C. and the Renaissance without Rome, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] particolare nella persona del segretario del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali lunghe missive, per lo Coehoon [Olanda] 1972; P. Manzi, Architetti e ingegneri militari dal sec. XVI al sec. XVIII, in Boll. dell'Ist. storico e di cultura dell' ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , pp. 27, 206 s., 209; A. Rubbiani, Il castello di Giovanni II Bentivoglio, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st. L.C.'s Holy Family for Ann of Brittany, in Cultura figurativa tra XV e XVI secolo, in mem. di G. Bargellesi, Venezia 1981, pp. 113-33; G. ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] a Firenze, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 283, 304 s., 307-311; S. Meloni Trkulja, Opere nel convento dal XVI al XIX secolo, ibid., p. 200; G. Pratesi, Repertorio della scultura fiorentina del Seicento e Settecento, Torino 1993, 1, pp. 45 s ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] quando questi venne "chiamato là a fare la sepoltura di San Giovanni Battista" e che, avendo fatto "benissimo" uno dei sedici von G. D.,in Mitteilungen des Kunsthistorischen Instituts in Florenz, XVI(1972-73), pp. 329-335; G. Masetti Zannini, Notizie ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] formaggio. Alcuni testi di medicina, come il Circa instans del salernitano Giovanni Plateario il Giovane, del sec. 12° (Pächt, 1950; Romano, Documenti figurativi per la storia delle campagne nei secoli XI-XVI, Quaderni storici 31, 1976, pp. 130-201.
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del Bonamico il Vasari ricorda anche, in S. Giovanni in Verdara, quello del giureconsulto Girolamo Gigante, ma l ), pp. 59-70; R. Agnes, La "Gerusalemme liberata" e il poema del secondo Cinquecento, ibid., XVI (1964), pp. 117-43 (specie pp. 117-23). ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] medievale, a cura di E. Guidoni, Roma 1974; C. De Giovanni, L'ampliamento di Assisi nel 1316, Bollettino della Deputazione di storia patria e trasformazione del Palazzo Pubblico in Italia fino al XVI secolo, Busto Arsizio 1978; M.L. Gavazzoli Tomea ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...