Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] XIV sec. (con i corsi tenuti da Giovanni di Jandun e Giovanni Buridano). Naturalmente, la corte aveva accesso anche presente in un autore come Boezio di Dacia (1969, questio XVI, p. 61).
Il contributo maggiore dell'imperatore all'elaborazione delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] di Croce. Entrambe sono in contrapposizione con la concezione di Giovanni Gentile, nella quale il Risorgimento è visto come una fase storica e delle sue profezie (ed. 1977, pp. XV-XVI).
I viaggi compiuti all’estero e soprattutto le vicende tedesche ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] e il 10 genn. 1515 (giorno in cui la regina Giovanna nominò Diego, erede del C., a succedergli nella carica di Colón, in Colección de docum. inéditos para la historia de España, XVI, Madrid 1850, pp. 485-574; Scritti di Cristoforo Colombo, a cura ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1966, pp. XVI-XVII).
Nel 1956, in seguito alla pubblicazione del rapporto particolarmente assidua dal 1968 al 1972, quando ne era direttore Giovanni Spadolini. Dal 1974 De Felice collaborò anche a Il ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] . 1538 ed è sepolto, dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di in the early career of a Venetian doge, in Studi veneziani, XVI (1974), pp. 97-108; G. Padoan, Momenti del Rinascimento veneto ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] che in quell'anno alla podesteria di Trieste è attestato Giovanni Vigonza. Il 13 dic. 1333 il D. era comunque , pp. 298-314; A. Carile, La cronachistica veneziana (secoli XII-XVI) difronte alla spartiz. della Romania nel 1204, Firenze 1968, pp. 3 ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] o semplici servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia da papa storia e d'arte (1929-1930), pp. 3-128; XI-XII (1931-32), pp. 262-316; XVI (1936), pp. 5-50; XVII (1937), pp. 154-180; XX-XXI (1940-41), pp. 125 ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e . 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di Mantova, Mantova 1879, ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] in Silice, "in capite Suburrae", soppressa come diaconia nel sec. XVI) nel 1193, e quasi certamente prima del 1194 fu da si è visto, era stata annunziata anche al re di Gerusalemme Giovanni di Brienne e ad altri, ove non avessero intrapreso la ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a Milano, animando con Ugo Foscolo e Giovanni Pindemonte il risorto Circolo costituzionale della città, ma al riguardo, G. Arsento, Inventario dell'Archivio della famiglia Fantoni (sec. XVI-XIX) ora all'Archivio di Stato di Massa, in Mem. dell'Acc. ...
Leggi Tutto
Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...