, Famiglia di scultori napoletani del sec. XVI e XVII. Il più noto dei cinque artisti appartenenti ad essa è il maggiore, Gian Domenico d'Auria, che fu scolaro di Giovanni da Nola, sotto il cui influsso [...] , con Annibale Ceccaviello e con Pietro della Piatta, compì nel 1547 la decorazione della cappella Caracciolo, in S. Giovanni a Carbonara; nel 1550-52 scolpì, in collaborazione col fratello Giovan Francesco, sirene, mascheroni e armi sulla Fontana ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Alberto Magnaghi,
Viaggiatore, nato a Radicena in Calabria nel 1651 e morto a Napoli nel 1725. Dottore in leggi, esercitò dapprima per vario tempo cariche pubbliche [...] Ghirlanda, Gianfrancesco Gemelli Careri e il suo viaggi intorno al Mondo (1693-1698), Verona 1899; A. Magnaghi, Il viaggiatore Gemelli Careri (sec. XVII) e il suo "Giro del mondo", Bergamo 1900; F. Nunnari, Un viaggiatore calabrese della fine del sec ...
Leggi Tutto
. Famiglia magnatizia fiorentina, venuta da un castello del contado in città nel sec. XI. Nel canto XVI del Paradiso, vv. 115-120, Dante dice di loro: "l'oltracotata schiatta che s'indraca dietro a chi [...] Pisa morto nel 1422; e, nel sec. XVI, Francesco e Giovanni di Donato, difensori di Firenze durante l'assedio, caduto in campo fa menzione anche del marchese Ludovico, verseggiatore del secolo XVII. La consorteria Adimari si spense in Firenze con la ...
Leggi Tutto
Nacque in Roma verso il 1615: vi morì nel 1696. Bibliotecario della regina Cristina di Svezia attese specialmente a opere riguardanti l'arte, l'archeologia e la numismatica. Nel campo archeologico è degna [...] Antonio van Dyck, Francesco Duquesnoy, il Domenichino, Giovanni Lanfranco, Alessandro Algardi e Nicola Poussin. Nel fu di grande interesse per chi voglia conoscere il culto che il sec. XVII ebbe per l'Urbinate, e L'idea del pittore, dello scultore e ...
Leggi Tutto
Celebrata per la voce celestiale, per l'arte del canto, per la bellezza e per l'onestà da legioni intere di poeti (Giambattista Marino, Giambattista Basile, Tommaso Stigliani, Gian Francesco Maia Materdona, [...] della madre, doveva essere poi cantata in celeberrimi versi da Giovanni Milton. Nel 1612, il duca Vincenzo, poco prima di , Illustrazione di un canzoniere ms. italo-spagnuolo del secolo XVII, in Atti dell'Accademia Pontaniana, 1900; id., Saggi sulla ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Casale
Livario OLIGER
Scrittore, mistico e instancabile campione della rigida povertà francescana (Dante, Paradiso, XII, 124-26), nato verso il 1259 a Casale Monferrato dalla famiglia Ilia, [...] nell'anno seguente pare che abbia predicato a Como contro Giovanni XXII. Dopo di ciò se ne perde ogni traccia. Ubertino de l'Arbor Vitae d'Ubertin de Casale, in Rev. d'hist. eccl., XVII, 1921, pp. 533-546; D. L. Douie, The nature and the effect ...
Leggi Tutto
Nato a Genova il 2 febbraio 1838, morto improvvisamente il 26 dicembre 1895, fu, con Cornelio Desimoni e altri valorosi, rinnovatore della storiografia ligure. Archivista dapprima e insegnante in scuole [...] miglior parte, relativa per lo più al Settecento e all'età della repubblica democratica, raccolse nel volume Imbreviature di Giovanni Scriba.
Bibl.: A. G. Barrili, in Atti della Società Ligure di Storia Patria, XXVIII (1896); C. Manfroni, in Annuario ...
Leggi Tutto
Fu il primo doge eletto in Genova. L'elezione avvenne in modo impensato. Il 23 settembre 1339 si doveva eleggere un "Abate del popolo"; e mentre nel palazzo degli Abati venti elettori stavano per deliberare, [...] Pisa. Dopo il dogato di Giovanni di Murta (1344-1350), il terzo doge Giovanni di Valente consegnava la repubblica ai doge di Genova, Milano 1881. Fra le fonti vicine ai fatti, G. Stella, Annales Genuenses, in Muratori, Rer. Italicarum Script., XVII. ...
Leggi Tutto
Nato verso la metà del sec. XV a Haslach, diocesi di Strasburgo (donde l'appellativo di Argentinensis con cui egli soleva accompagnare il suo nome), il B. compare a Roma la prima volta, canonico di San [...] o di parti del Diario del B. comparvero, a cominciare dal sec. XVII; ma la più completa è quella di L. Thuasne, Joh. Burchardi il 1° vol., che va fino al 27 dicemb. 1496). Giovanni Burcardo fu creato vescovo di Orte e Civitacastellana da Pio III, nel ...
Leggi Tutto
VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] .: F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno, Firenze 1773, XVII, pp. 73-142; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, Su un quadro del Volterrano degli Uffizi, creduto finora di Giovanni da San Giovanni, in Boll. d'arte, VII (1908), pp. 355 ...
Leggi Tutto
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...