OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] s'iniziava la vita operistica veneziana, che durante il sec. XVII si svolgerà in 16 teatri con 356 opere di circa un' insieme con l'Alceste e l'Armida di Gluck e il Don Giovanni di Mozart, tra i più significativi esempî di dramma a pezzi chiusi ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di vetri, di ceramiche, di stoffe del secolo XVII e del XVIII e alcune tra le più importanti opere della pittura sicché a sua volta venne ucciso in Torino, nella chiesa di San Giovanni, da un fedele di re Godeberto (650 circa); poi Ragimberto, ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] (1806-1807), è stato ripreso e sviluppato con vigoria originale da Giovanni Gentile nel suo Sommario di pedagogia (1ª edizione 1913-14, 4 più ampie ordinanze scolastiche di altri stati nel sec. XVII. In quella di Weimar del 1619 era applicato per la ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Danzica (1726-1801).
La silografia fu nel sec. XVIII in Germania, come altrove, praticata scarsamente: si possono ricordare, a scopo informativo, Giovanni Giorgio Unger (1715-1788) e suo figlio Giovanni Federico (1750-1804).
L'Ottocento in Germania s ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] e 1598-1599); ma già allora lavoravan0 anche gl'italiani Giovanni De Castro (1582-1584) e Camillo Zanotti (1586-1591); La tradizione di questi drammi si conservò fino alla fine del sec. XVIII; essi tra l'altro furono musicati da V. Schmeltzl J. K. ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] 3+ 8. Al Leibniz è dovuto il segno di divisione:.
Nel sec. XVIII il De Moivre studiò largamente le serie, e il Simpson insegnò ad estrarre le che si trova dapprima nel Liber Algo-rismi di Giovanni da Siviglia (sec. XII). Il simbolo relativo deriva ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] da feste sacre in esse celebrate; forse sulla fine della XVIII dinastia furono presi a designare quelli dell'anno civile in quel ripigliato il bisesto nell'anno 49. Giuseppe Scaligero e Giovanni Keplero, citati anche dal Riccioli, ammettono che l'anno ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] ai tempi di Leone X e decorato da Perin del Vaga e Giovanni da Udine. La sala seconda è detta sala "dei Misteri", col riordinamento e la descrizione Rainaldi al principio del sec. XVII; di esso si servirono e si servono tuttora gli studiosi, ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] ), in granito, con colonne doriche su ogni pilone, di Giovanni Rennie.
A S. del fiume Londra si sviluppò tardi, 26 aprile 1915, con il quale l'Italia aderiva al gruppo dell'Intesa, v. XVIII, p. 103; XIX, p. 895.
Conferenza navale del 1930. - Ebbe ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] i Turchi si rivolsero verso la Grecia e l'Albania: Giovanni Castriota, padre di Giorgio Scanderbeg (1410), fu battuto da nella regione balcanica, è imperniata la storia del sec. XVIII: storia dalle molte e minute vicende, che troveranno adeguata ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...