Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] non fare che un esempio, al nome del solo apostolo S. Giovanni sono state popolarmente dedicate specie vegetali (ad esempio, qualità di erbe VocPavano = Paccagnella, I., Vocabolario del pavano (XIV–XVII secolo), Padova, Esedra, 2012FEW = Von Wartburg, ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] dedicazione (johannite, che richiama il nome dell’arciduca Giovanni d’Austria-Lorena [Johann von Österreich, [1782-1859 -phon), armi di vario genere (un archibugetto del XVI e XVII secolo e un piccolo cannone da campagna diffuso tra Sei e Settecento ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] V.n., XIV-XVI), che Dante dice di voler superare con «matera nuova e più nobile che la passata» (V.n., XVII 1). E che dire di Giovanna – l’amata di Cavalcanti – che diviene precorritrice di Beatrice (V.n., XXIV)? Occorre almeno ammettere che Dante si ...
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Fabio Romanini è Professore associato di Linguistica italiana presso l’Università di Ferrara. Si è occupato di volgarizzamenti dei classici latini, della lingua dei manoscritti della Commedia dantesca, [...] , della lingua di resoconti di navigazione dei secoli XV-XVII, di poesia novecentesca, per lo più con un taglio Ramusio («Se fussero più ordinate, e meglio scritte...». Giovanni Battista Ramusio correttore ed editore delle Navigationi et Viaggi, Roma ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] litro’. Tra i nomi dei vini documentati a partire dal XVIII secolo abbiamo bordò (in italiano dal 1747) o bordeaux (dal citati nei volumi I-XXI e nel Supplemento 2004 a cura di Giovanni Ronco, 2004).GRADIT 2007 = De Mauro, T., Grande dizionario ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] prima sillaba. E sono indirettamente di origine ebraica tutti i nomi derivanti da Giuseppe, dal XVII al XX secolo il nome maschile più diffuso in Italia, e da Giovanni che può contare, con le sue forme accorciate, i derivati, i suffissati, i composti ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] prese il nome, come testimonia la trecentesca Cronica di Giovanni Villani: «a più dispetto de’ Fiorentini [Castruccio] (monete d’oro coniate a Genova rispettivamente nel XIII e XVIII secolo), ecc. Si aggiungano le denominazioni derivate da toponimi ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] e lapidò un affresco raffigurante la Vergine e l'evangelista Giovanni ai piedi del Crocifisso, schiantando pure una lampada votiva». legislazione statutaria comunale del vercellese (secoli XIII-XVII) alla Calabria, come illustrano Gemma Teresa ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] delle précieuses ridicules caratterizzate da Molière, animatrici dei salotti del XVII secolo (p. 87), delle «donne libere e sovrane oltre a Tullio De Mauro, Gianfranco Folena, Giovanni Nencioni, Francesco Sabatini, Alfredo Schiaffini, Raffaele Simone ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
Di nome Siccone, romano, fu messo sul trono pontificio (1003) dal patrizio Crescenzio, ma morì nello stesso anno. È il XVII del nome G., calcolando nella progressione degli ordinali, come XVI, l'antipapa Giovanni Filagato.
PICCIONI, Giovanni
Giovanni Salis
PICCIONI (Picionio, Pizzoni, Piccione, Pisoni), Giovanni. – Organista, maestro di cappella, compositore, nato nel 1548-49 da una famiglia originaria di Montescudo nel Riminese.
Le prime informazioni su di...