PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] di rapporti, o per le nozze della figlia del collega Giovanni da Prato e dello scolaro Gian Giacomo Can, che poi e pubblica, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XVII (1984), pp. 1-67; A. Belloni, Professori giuristi a Padova ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] nei ruoli notarili - agì per nome degli eredi del defunto Giovanni Dondi dall'Orologio (ed in particolare di Orsola, che difese G. e B. Gatari, Cronaca carrarese, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, I, a cura di A. Medin G. Tolornei, pp. 316, 431 s.; ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] . Qui il B., valendosi delle autorevoli conoscenze di cui godeva, quali il savio grande Giacomo Marcello, il procurator Giovanni Nani e perfino il doge Francesco Erizzo, seppe abilmente presentare i borghesi di Brescia come ambiziosi inetti e ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] morto nel 1241; avrebbe avuto, oltre a Bonifacio, un altro figlio, Guglielmo (Gatta, nn. XVII, XXXII, CCCXXIX).
La cronachistica ricorda Bonifacio di Giovanni come ribelle alla città di Reggio nel 1255, in conseguenza anche delle ruberie di strada ...
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BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] dà solo la notizia del suo studio a Bologna sotto l'insegnamento di Giovanni. Si può ritenere che il silenzio sulle proprie opere stia a indicare che . Akad. der Wissenschaften, Phil.-Hist. Klasse, XVII [1931], pp. 327); H. Kantorowicz, recens ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] 2). Parlano d'A. come contemporaneo, "immo senior etate", del più famoso Giovanni Bassiano; e al pari di lui, scolaro di Bulgaro; e non diversamente da lui di diritto romano (Bologna e Roma, XVII-XXVII aprile MCMXXXIII), Bologna, I, Pavia ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] Morì a Bologna nel 1575 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte, ove tuttora si trova il suo monumento funebre.
L' Le originidell'università di Messina, in Archivum historicumSoc. Iesu, XVII (1948), pp. 134 s.; P. Grossi, Ricerche sulle ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] , ibid. 1578; Rime in laude della serenissima Regina Giovanna d'Austria Gran Duchessa di Toscana (ms. segnalato dal , B. Segni e il suo volgarizzamento della "Retorica", in Belfagor, XVII (1962), 5, p. 526, A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] e i primi decenni del sec. XVII, come Giovanni Francesco De Ponte e Giovanni Antonio Lanario, dei quali vennero diffuse visione culturale affatto peculiare alla realtà storica mendionale del sec. XVII.
Gli scritti del C. hanno la loro genesi ed ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] p. 37 (aggiornato fino al 1905); L. A. Ferrai, Gli "Annales Mediolanenses"e i cronisti lombardi del sec. XIV,in Arch. stor. lombardo, XVII, 7 (1890), pp. 277-297; E. Motta, Notai milanesi del Trecento, ibid., XXII, 4 (1895), p. 370; F. E. Comani, Usi ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...