VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , Treviso 1990; La ceramica nel Veneto. La Terraferma dal XIII al XVIII secolo, a cura di G. Ericani e P. Marini, Verona 1990 mancanti delle chiese romaniche di S. Lorenzo e di S. Giovanni in Valle e furono ricostruiti il ponte di Castelvecchio e il ...
Leggi Tutto
Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] delle varie numerazioni dei fuochi dal sec. XV al sec. XVIII, è possibile rilevare che in così lungo periodo di tempo e dopo la ribellione di costui, a Ottone, quarto marito di Giovanna. Nella lotta fra Durazzeschi e Angioini parteggiò per Luigi I e ...
Leggi Tutto
La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] nella lotta tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello, Giovanni da Parigi pronuncia la famosa formula: populo faciente et citoyen, in Revue du droit public et de la science politique, XVIII (1902), p. 385 segg. Sulla moderna democrazia: Scherger, The ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] venne pure affidata la direzione del teatro d'opera di S. Giovanni Grisostomo.
Ma l'anno 1738 fu più importante nella vita facile nominare una cinquantina di maestri che nel sec. XVIII musicarono quei libretti, fra cui Paisiello e Traetta, Mozart ...
Leggi Tutto
. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] da Gherardo fiorentino, da Francesco d'Antonio del Chierico e da Giovanni Ant. Cattaneo. Sotto il monte di Buda s' ergeva la 1200: l'azione dei grandi polistorici ungheresi del sec. XVIII non si comprende senza grandi risorse librarie. La biblioteca ...
Leggi Tutto
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] figure del sec. XV. Nel sec. XVI impressero in Ferrara: Giovanni Mazzocchi (1509-1518) a cui si deve la prima edizione dell Bologna 1928, XXIV, vii; J. De Delayto, Annales estenses, iid., XVIII, Milano 1731, pp. 901-1096. Per gli statuti cfr. F. ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] XII dovette, nel 1499, ripudiare la sua virtuosa moglie Giovanna per sposare la vedova regina Anna. Altri grandi feudi furono del potere assoluto del sovrano.
In Italia nei secoli XVII-XVIII si mantengono ancora varî grandi feudi imperiali, come ...
Leggi Tutto
PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] il pensiero antico. Nel sec. XI il metropolita Giovanni Mauropode scriveva in un epigramma una specie di preghiera resto, salvo tratti esteriori, dal tipo eroico francese. Nel sec. XVIII la ragione della fortuna di P. muta, ma non diminuisce la ...
Leggi Tutto
ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] le satire. Il Sannazzaro, il Bembo, il Navagero, Giovanni Cotta, Marc'Antonio Flaminio contribuirono allo sviluppo umanistico della lirica in Arcadia, Corydon), che scrisse alla fine del sec. XVIII.
In Inghilterra, la poesia di O., nota e ammirata ...
Leggi Tutto
È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] .330 ab. su 3978 kmq. (360 per kmq), mentre nel sec. XVIII Colonia era capoluogo d'una regione avente 6600 kmq. e 230.000 ab. fu costruito nel 1569-73), e il "Gürzenich", eretto da Giovanni von Büren nel 1441-47 in forme gotiche.
Le case antiche ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...