CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] il busto del Bonamico il Vasari ricorda anche, in S. Giovanni in Verdara, quello del giureconsulto Girolamo Gigante, ma l'attribuzione C. ordinata dal nipote Nicolò, figlio di Perseo, nelsec. XVII; all'impresa si era dedicato già lo stesso Perseo, ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 252 n. 18), e nella cappella Falconieri a S. Giovanni dei Fiorentini, sappiamo che anteriormente al 1674 fornì il disegno architettonico 63, 105; F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII [1725-30 ca.], a cura di A. Matteoli, Roma 1975, ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] dalle pressanti richieste dei Gonzaga; e il 12 luglio 1465 Giovanni da Padova, dal palazzo fortificato di Goito, informava Ludovico di ibid., pp. 245-263; Id., in The Dictionary of art, XVIII, London-New York 1996, pp. 861 s.; Id., Siena e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] n. 1).
Del luglio 1519 è il progetto, tradotto in opera da Giovanni di Gabriele da Como, del cortile del palazzo comunale di Iesi (A Sansovino e Giuliano da Sangallo, in Rass. bibliogr. dell'arte ital., XVIII (1915), 7-10, pp. 115 ss.; A. Dei Vita, Di ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ., Lettera a Clemente IV, a cura di E. Bettoni, Milano 1964; Giovanni Duns Scoto, Opera omnia, Roma 1950; id., Il primo problema degli esseri a. M. 1967; Original Treatises Dating from the XII to XVIII Centuries on the Arts of Painting, a cura di M.P ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Mission of G. M. C., in Bulletin of the Detroit Institute of Arts, XVIII (1939), pp. 4 ss.; F. Ghedini, Note d'arte, Milano 1940, pp , Vicenza 1972, pp. 31, 64, 79-81, 99; Id., Un S. Giovanni in Patmos di G. M. C., in La Critica d'arte, XIX(1972), ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] . L'ardita concezione, che nella cupola di S. Giovanni aveva portato ad annullare i limiti architettonici, qui si . Quintavalle, Catalogo della mostra parmense di dipinti noti ed ignoti dal XIV al XVIII secolo, Parma 1948, pp. 38-40, 44 s., 49-53; C. ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] frattempo la commissione più prestigiosa, cioè il rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. Tournon, Per la biografia di F. e Bernardo B., in Commentari, XVIII (1967), pp. 86-89; Archivio di Stato di Roma, Ragguagli ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] , Davide e le dodici tribù d'Israele. Il Libro di Giobbe del monastero di S. Giovanni a Patmos (bibl., 171, c. 475), forse del sec. 9°, illustra il versetto es. Ambrogio, Sermo de Salomone, II; PL, XVII, coll. 718-719). Il motivo è frequente nella ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] . 56).
Bibl.:
Fonti. - Diodoro Siculo, Biblioteca storica, III, Libri XIV-XVII, a cura di T. Alfieri Tonini; V, Libri XXI-XL. Frammenti su Roma opere come le miniature illustranti le Omelie di Giovanni Crisostomo, del 1078-1081 (Parigi, BN, Coislin ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...