LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] e firmata, era stata completamente ridipinta nel corso del XVIII secolo tanto da essere attribuita fino al suo restauro 194, 196, 215, 246, 392; M. Leporati, B. L. e Giovanni del Sega a Carpi. La pittura rinascimentale alla corte di Alberto III Pio, ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] , l'Accademia del disegno, attuata dal vescovo Giovanni Maria Riminaldi. In questa occasione il G. si C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della città di Ferrara [sec. XVIII], a cura di M.A. Novelli, Ferrara 1991, ad indicem; C. ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] insegnò a suonare il liuto, e il Rosso Fiorentino, Giovanni Battista di Iacopo, che frequentava la stessa cerchia ( Lenzini Moriondo, Immacolata e santi, in Arte in Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), a cura di L. Bellosi - G. Cantelli - M ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] Roma con La nonna. Nel 1932 fu presente alla XVIII Biennale di Venezia con Il piccolo suonatore di flauto (Museo che... possono essere considerati i suoi veri capolavori... "Ritratto di Giovanni Comisso" del 1929 e "Montanarino" del 1931" (le opere ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] evocato anche nella Madonna con il Bambino e s. Giovanni Evangelista, un tempo allogata nella cappella del Ginnasio di Verona 1996, p. 167; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a’ nostri giorni, IV, Venezia 1808, p. 43; D. ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] ancora in grottesche all'uso di Perino del Vaga, di Giovanni da Udine e di Monsù Berain, dipingendo con sughi di propria mano…, II, 1, Firenze 1766, p. 35, n. XVIII; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori... nativi di ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] di scagliola…, p. 9; ibid., 222: L. Tornini, Storia di Carpi (sec. XVIII), Dei matematici, architetti, scultori, pittori…, p. 417; ibid., filza 95, f. 6: Memorie di Giovanni e Pietro Gavignani lavoratori di scagliola e della loro famiglia (sec. XIX ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] servito per la solenne entrata in Vercelli del nuovo vescovo Giovanni Francesco Bonomi; il 22 ag. 1575 risulta essere creditore Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., XVIII (1964), pp. 82-85; G. Galante Garrone, I figli di ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] seguito perse la commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata del Duomo di Caltagirone per l'artista S. G., in Poliorama pittoresco, XVIII (1857), 48, pp. 377 s.; D. Martelli, Esposizione. Del gruppo ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] sua carriera, la chiesa dell'ospedale di S. Giovanni di Dio. La struttura dell'edificio fu terminata nel ibid., pp. 238 s., doc. 49 (e Id., Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Matteoli, in Commentari, XXII [1971], 2-3, pp. 193 s ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...