CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] si laureò nel 1909 avendo avuto, tra i maestri, Giovanni Gentile, al quale avrebbe riconosciuto il merito precipuo della su di lui e ricordi. Il n. 4-5 di Scuola e città, XVIII (1967), è completamente dedicato a E. C. in cinquant'anni di battaglie ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] del figlio, ritenute però erroneamente di mano del Castelvetro); Id., Notizie e documenti per la storia degli studi romanzi nei secc. XVI-XVIII, in Arch. rom., VIII (1924), pp. 425-35; IX (1925), pp. 198-206; Id., Tre secoli di studi Provenzali, in ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] in vari periodici stranieti; Descrizione di un nuovo micrometro, in Mem. di matem. e di fisica d. soc. ital. delle scienze, XVII (1816), Verona, pp. 344-359, tav. I; De' microscopi catadiottrici, in Mem. di matem. e di fisica d. soc. ital. delle ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] in camera del Tesoro. Nel battistero di S. Giovanni ricostruì il fonte, tolto più tardi.
Nella chiesa di I-II, Firenze 1972, ad Indicem. Lucca: sul restauro dell'oratorio di S. Giulia: P. Bartelloni, in Arte e storia, XVIII (1899), 16-17, pp. 112 s. ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] R. Renier, Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga…, in Archivio storico lombardo, XVII(1990), pp. 82, 85 s., 94-96, 384; G. Calligaris, 1854-1860, London 1875, p. 336; L. Balsamo, Giovann'Angelo Scinzenzeler…, Firenze 1959, p. 220; R. Sabbadini, ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] 93 s.). Nel 1512 pubblicò a Venezia presso l'editore Giovanni da Trino, detto "Tacuinus", una seconda edizione largamente riveduta la Société de l'histoire de Paris et de l'Ile de France, XVIII (1891), p. 34; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] a Roma in via dei Serpenti e fu sepolto in S. Giovanni in Laterano nella tomba di famiglia. Secondo il documento che ne pp. 27-30, C. Bon, in Bollettino dell'Unione storia e arte, XVIII [1974], nn. 1-2); F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte a ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] giardino dell’ex palazzo di Bernabò Visconti in via S. Giovanni in Conca e già pronta nell’agosto 1776: «tre pp. 141-143; L. Erba, I palazzi del sapere a Pavia dal XIV al XVIII secolo. L’Università, i Collegi, l’Orto botanico, ibid., pp. 150-153, 155 ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] industriale. Entrato nel 1903 in rapporti con Giovanni Montemartini, svolse le funzioni di segretano della saggio su L'attività econ. degli Ebrei in Italia alla fine del sec. XVIII,pp. 266-277, e una Introduzione al Discorso sugli Ebrei di Venezia di ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] inedite e documenti intorno alla vita di Giovenale Boetto e di Carlo Porporati intagliatori piemontesi dei secoli XVII e XVIII con note di Giovanni Vico (Torino 1880) e nel 1867 vedeva la luce, a cura dello stampatore torinese Luciano Basadonna, una ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...