LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - F. Colao, Milano 1990, pp. 63-142; A. Arisi Rota, Diplomazia dell'Italia napoleonica. Il ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] di B. Nogara, Città del Vaticano 1927, pp. LXII s.; Giovanni di Mº Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura G nella contea di Valmareno. Secoli XVI-XVII, in Stato, società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di G. Cozzi ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] leggenda di E. fu forse incoraggiata da Giovanni II Bentivoglio, per legare la sua famiglia -A. Sorbelli, in R.I.S.2, XVIII, 2, 1902, pp. 11-12, 20; Corpus Chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in R.I.S.2, XVIII, 1, t. II, 1910-1938, pp ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] la seria intenzione di risposarsi con il re di Polonia Giovanni Casimiro V, che già in prime nozze aveva avuto per (1877), pp. 254-263; Id., Le due Eleonore Gonzaga imperatrici, ibid., XVIII (1891), pp. 342-363, 629-657; Id., Il monastero di S. ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] s.; S. Rumor, Storia breve degli Emo, Vicenza 1910; Id., Giovanni Emo. Il suo monumento nella distrutta chiesa dei servi a Venezia, 1910 Stati italiani. Politica e giustizia dal sec. XVI al sec. XVIII, Torino 1982, p. 123; Id., Authority and the law ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] o eloquenza?, a cura di F. Bausi, Napoli 1998, e F. Bausi, L’epistola di Giovanni Pico della Mirandola a Lorenzo de’ Medici. Testo, traduzione e commento, in Interpres, XVII (1998), pp. 7-57.
Sono rimasti più di una cinquantina di sonetti di Pico e ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del card. Pierpaolo Conti e del sen. conte Giovanni Fantuzzi (1761-62). Del suo impegno nella vicenda intorno a Baldassarre Carrati e G. F., eruditi bolognesi del sec. XVIII (ms. in Bibl. com. dell'Archiginnasio di Bologna, Raccolta Malvezzi de ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] da Ludovico il Bavaro nonché nel 1331 da Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia, che lo Castello 1903-1909; Corpus Chronicorum Bononiensium, a cura A. Sorbelli, in RIS2, XVIII, 1, Città di Castello 1906-39; Storie pistoresi. 1300-1348, a cura ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] G. H. Pertz, in Mon. Germ. hist., Script., XVIII, Hannoverae 1863, pp. 412 s.; Cronica fratris Salimbene de Adam 298, 299 (con dati imprecisi sulla famiglia), 302; P. de Brayda, Giovanni de Brayda de Alba, in Boll. storico-bibl. subalpino, XXXV (1933 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 fiamminga, in Les Flandres et la culture espagnole et italienne aux XVIe et XVIIe siècles, a cura di M. Blanco-Morel - M.-F. Piéjus, Lille ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...