FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] a tre navate l'impianto medievale. La pianta di Giovanni Battista Aleotti del 1628 (Ferrara, Bibl. Com. paleocristiani ravennati documentati a Ferrara nei reimpieghi dal XII al XVII secolo, in Studi in memoria di Giuseppe Bovini (Biblioteca di ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista. Il 15 giugno 1810 ricevette la tonsura ed il giorno in Memorie di religione..., s. 1, XV (1829), pp. 35-100, 334-456; XVIII (1831), pp. 163-266; s. 2, I (1832), pp. 101-132; IV ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 788, 790), e diede alla Chiesa di Grado due autorevoli patriarchi, Giovanni e Fortunato, fra il 767 e l'826, fautori d'una politica divennero spesso podestà (Szombathely, 1930, pp. XVII-XVIII, XXIII). Al partito filoveneziano si contrappose una ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] . Maria in Poggio e di Pianoscarano (Colasanti, 1926, pp. XVII-XVIII). Da ricordare anche la f. dell'abbazia di St. Maria critica. - G.B. Vermiglioli, Le sculture di Niccolò e Giovanni da Pisa e di Arnolfo fiorentino che ornano la Fontana Maggiore di ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] , che Ammiano Marcellino definisce di dimensioni modestissime (Historiae, XVIII, 9, 1), doveva coincidere, con tutta probabilità, fu oggetto di numerosi attacchi bizantini durante il regno di Giovanni Zimisce (972, 973, 974). Il regno locale dei ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] discepolare col celebre critico, erudito e bibliotecario, il gesuita Giovanni Andrés, poi suo mentore, il 1808, nel viaggio 1850, p. VII; Inscriptiones Regni Neapolitani, Leipzig 1852, pp. V, XVII, e la cit. lettera al Borghesi pubbl. da E. Costa, Th. ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] in Artigianato e tecnica nella società dell'Alto Medioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1970", Spoleto 1971, preparazione dei c. dei carlini del 1278: l'orafo Giovanni Fortino, forse già attivo nella zecca di Brindisi, fu ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] ), su Virgilio e la Sicilia, in Atti dell'Accad. di Palermo, XVIII (1932), pp. 59-99, 131-157, 221-250.
Qui l' Accademia di Palermo per il bicentenario della nascita di Giovanni Meli, su Raffaello Politi e Giovanni Meli, in Studi su G. Meli, Palermo ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] con il Bambino fra i ss. Giorgio e Giovanni Battista insieme al committente, questi ultimi incisi, rispettivamente 1971, pp. 553-564; Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano, cat., Torino 1977; G. Gentile, Documenti ...
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ELMO
A. Bonanni
Il termine e., pur indicando in genere tutti i copricapi guerreschi, corrisponde propriamente all'armatura della testa di forma cilindro-conica troncata alla sommità, affermatasi nell'armamento [...] nella chiesa di S. Domenico a Imola, e in quella di Giovanni de' Medici (m. nel 1351), nella cripta di S. Reparata , pp. 11-24; L.G. Boccia, L'armatura lombarda tra il XIV e il XVII secolo, in L.G. Boccia, F. Rossi, M. Morin, Armi e armature lombarde, ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...