FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] anche nel campo della storia moderna (secolo XVIII, soprattutto Muratori, e secolo XIX, soprattutto 1934, e, in collaborazione con G. Pistarino, quella del Cartulario di Giovanni di Giona di Portovenere (secolo XIII), ibid. 1955. Ma dai maestri ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1332 passim; Fontes rerum Austriacarum..., s. 2, Diplomataria et acta Wien 1858-1904, XVII, pp. 56, 153; XXVII, p. 280 s., 316, 402; LVII, di Napoli, VI, Napoli 1970, p. 340; B. De Giovanni, Lavita intellettuale a Napoli…, ibid., p. 489; A. Quondam, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] matrimonio in Aragona, per combattere in Sicilia la rivolta di Giovanni de Coclearia. Questo eremita dell'Etna si spacciava per Federico in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, XVIII (1914-24), pp. 78-107; C. Baeumker, ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XVII (1890), 7, pp. 74-119, 346-399, 619-674; A. Luzio di libri; II, Le Sortes Vergilianae del 1517; III, Giovanni Bonavoglia e il suo Monumentum Gonzagium), ibid., XXI (1903), ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] momenti della vita economica di Roma e del Lazio nei secoli XVIII e XIX (Roma 1965) e Italia giacobina (Napoli 1965), prese assidua dal 1968 al 1972, quando ne era direttore Giovanni Spadolini. Dal 1974 De Felice collaborò anche a Il ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] . 1538 ed è sepolto, dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di legazioni ottomane nei Diariidi M. Sanudo, in Studi veneziani, n.s., XVIII (1989), pp. 273, 383; E. Concina, Navis. L'umanesimo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] fatto che in quell'anno alla podesteria di Trieste è attestato Giovanni Vigonza. Il 13 dic. 1333 il D. era comunque a , 8, pp. 340-348; III, Firenze 1937, XV, 4, pp. 139-143, XVIII, 16, pp. 302-308 (lettere al D.; per le altre che lo riguardano cfr. ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 2003, c. 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, dal 16 gennaio Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, XVII, Torino 1979, pp. 366-377; M. Cattini - M.A. Romani, ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a Milano, animando con Ugo Foscolo e Giovanni Pindemonte il risorto Circolo costituzionale della città, e le di cui mani non si contaminarono nell'ultimo decennio del secolo XVIII", della quale uscì però solamente la "prima decuria". Sempre a Genova ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] in Piemonte di 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché l'imperatore ingiunse fortezza di Buda nell'anno 1686, a cura di S. Bubics, Budapest 1891, pp. XVII, XXX, XXXII, LXVIII, LXXX, 29, 32 s., 36, 39 s., 64, 80 ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...