MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513.
(2003), 112, pp. 195‑213; P. Stoppelli, La Mandragola: storia e filologia, Roma 2005; Enc. Italiana, XXI, pp. 778‑790 (F. Chabod). ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e più ostili.
Morto Giulio II ed eletto papa Giovanni de' Medici (1513), il C., si trasferì a ss.; G. Ghinassi, L'ultimo revisore del "Cortegiano", in Studi di filologia italiana, XXI(1963), pp. 217 ss. Per la lirica si veda B. Croce, Poesia popolare ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come il rio e S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor. itat., s. 4, XXI (1888), pp. 3-11; G. Lumbroso, I maestri di zecca di P.A., ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Britannico e poi, intorno al 1507, a Parigi da Giovanni Granjon; l'esemplare di dedica è il manoscritto Lat. F. sul greco volgare, in Riv. di studi bizantini e neoellenici, XX-XXI(1973-1974), pp. 85-107; C. Dionisotti, Fortuna del Petrarca nel ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] collaborato alla preparazione del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo nell'aprile 1785 moriva pp. 289-300; Id., G. C. e l'abate Chiari, in Nuovo Arch. veneto, n. s, XXI (1911), 1, pp. 183-98, A. Guède, J. C., Paris 1912; E. Mola, Un' ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Il 25 gennaio 1348 tornò a Parma recando con sé il figlio Giovanni; fu poi di nuovo a Verona in aprile e ancora a 3), grazie alla mediazione del diplomatico visconteo Sagremor de Pommiers (XXI 7). Il 4 gennaio 1355 l’imperatore entrò a Milano per ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ad esempio, un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX vocem;F. Guicciardini, Ricordi, a cura di R. Spongano, Firenze 1951, pp. XXI n., XXIII, LII n. 1; M. D'Addio, Videa del contratto sociale... ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di quegli anni. Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta a Praga il 29 ott -507; N. Mangini, Casanova Giacomo, in Diz. biograf. degli Italiani, XXI,Roma 1978, pp. 162, 164; B. Paumgartner, Mozart, Torino 1978, ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] più uomini illustri pisani (Pisa 1790-1792) stese le vite di Nicola e Giovanni Pisano (I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. . VII; VIII [1799], 1, p. XXIX; IX [1802], p. XXI), e venne lavorando ad una edizione ampliata del libro del 1784, edita in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore , Un alpinista del 1600, in Rivista mensile del Club alpino ital., XXI (1902), pp. 4951; M. Cavalli, Degli scrittori politici italiani … ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
trombamico
s. m. (volg.) Chi intrattiene con un amico o un'amica una relazione esclusivamente sessuale, priva di implicazioni sentimentali, rifuggendo legami più impegnativi. ◆ E poi c’è lui, il trombamico. L’accessorio 2011 che supplisce...