BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] . Chele, del resto, già nel maggio del 1317 era stato inviato dal Comune quale ambasciatore al papa GiovanniXXII ad Avignone (Lettres communes de Jeán XXII, a cura di M. Mollat, Paris 1904-47, nn. 3726, 3737: e di quell'occasione aveva profittato ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] determinare se e quanto il successo del Poggi sia in relazione con le vicende di cui abbiamo notizia in un breve di GiovanniXXII del io maggio 1326, in cui E. viene autorizzato a recedere da un giudizio da lui promosso contro il Poggi, sulla base ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] la signoria del figlio Carlo, si attaccano aspramente Ludovico il Bavaro e Castruccio Castracani, si mostra grande rispetto per GiovanniXXII. Non mancano discorsi di tipo personale (il più gustoso dei quali è riuscito, certo contro la volontà dell ...
Leggi Tutto
ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] ascendente fortissimo sulla regina Sancia e su Filippo di Maiorca, che sarebbe stato da lui indotto a tenere il famoso sermone contro GiovanniXXII.
In seguito a questa accusa il papa citò davanti a sé il 13 nov. 1331 A., che però riflutò di obbedire ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] dal momento che compare nel 1325 come destinatario col padre e i fratelli Ricciardo e Tino del richiamo di papa GiovanniXXII a pagare il censo dovuto. Nel 1326, allorché Cecco Ordelaffi, signore di Forlì, rinfocolò l'antica inimicizia con i Manfredi ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] .
Baccelliere in diritto civile, B. viene ricordato per la prima volta il 7 ottobre 1331, data in cui papa GiovanniXXII gli concesse il canonicato e la prebenda della Chiesa di Lavaur, diocesi suffraganea di Tolosa. Diventato in seguito, in data ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] un'altra chiesa rurale ai suoi benefici e riceveva da Clemente V un canonicato, una prebenda e una prepositura a Cividale. GiovanniXXII (nel 1316 e 1317) vi aggiunse un canonicato a Verona ed altri benefici nelle diocesi di Capua, Salemo, Napoli e ...
Leggi Tutto
moneta
Bruno Bernabei
Federigo Melis
Ricorre spesso, sia col significato proprio di " metallo coniato dallo stato ", " denaro ", " ricchezza ", sia con quello figurato. Per il primo caso si vedano [...] basso Medioevo. Un'imitazione da ricordare, fra le tante, fu quella operata nel 1322, nel castello della Sorga, da papa GiovanniXXII, che ripeté con il ‛ fiorino di camera ' papale il celebre pezzo fiorentino, nel conio, peso e titolo. Il ‛ fiorino ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] il nomignolo di "Petrochinus", a cagione della piccolezza della persona. Molto zelante e operoso, eloquente nelle prediche, fu da GiovanniXXII creato abate del monastero benedettino di S. Cipriano, sito nell'isola di Murano, il 1° apr. 1323 e il ...
Leggi Tutto
DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] il Transito della Madonna (p. 216); infine (Aggiunta...), nel coro di S. Maria Annunciata dei padri carmelitani scalzi, Papa GiovanniXXII concede ai carmelitani la bolla Sabatina con il privilegio per i defunti dell'Ordine, opera dipinta per il coro ...
Leggi Tutto
estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...