Città della Francia centro-meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot, con 11.866 ab. (1926). Sorge a 120 m. s. m., in una penisoletta formata dal fiume Lot il cui istmo era anticamente difeso da una [...] di prim'ordine, fra le città del Mezzogiorno, contribuì ancora l'università, che vi era stata fondata nel 1331 da papa GiovanniXXII, nativo di Cahors, e che aveva avuto Cuiacio fra i suoi maestri. Ma anch'essa decadde, e finì, nel 1751, con ...
Leggi Tutto
Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] dovesse dargli soddisfazione. Ma, infierendo, con ripercussioni anche politiche, la battaglia sulla questione della povertà, GiovanniXXII, con la bolla Sancta Romana (30 dicembre 1317), accomunava nella medesima solenne condanna i fraticelli di ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi, oriundo catalano che capitanò i guelfi in Italia durante la prima metà del sec. XIV. Dopo di essersi molto distinto nella difesa di Genova contro i ghibellini, ottenne da papa GiovanniXXII [...] il comando dell'esercito pontificio, che, unitamente alle truppe di Roberto d'Angiò, cercava di opporsi ai progressi dei Visconti nell'Italia settentrionale. Sconfitto una prima volta, con l'aiuto dei ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Amedeo V di Savoia e di Sibilla di Bâgé, nacque, pare, l'8 febbraio 1284. Nel 1304 condusse genti d'arme in Fiandra al servizio del re di Francia nella guerra contro gl'Inglesi; nel [...] Vienne, E. fu sconfitto a Varey (7 agosto 1325). Fortunatamente, intervenne il papa GiovanniXXII a imporre alle due parti una tregua. Delle sue sorelle, diede Giovanna in sposa all'imperatore di Bisanzio e Beatrice ad Enrico di Castiglia. Nel 1328 ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] devoto e sottomesso, ravvivava le ambizioni di succedere nel dominio d'Italia all'impero tedesco. Così con l'appoggio di GiovanniXXII si studia la creazione di un regno francese sul Po per disciplinare e sottomettere le signorie italiane: i regni di ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] delle armi, senza approvazione papale, tenne testa a GiovanniXXII, che l'aveva scomunicato e deposto, si fece di Valois, Filippo (VI). Così, nonostante gli sforzi di GiovanniXXII e di Benedetto XII per la pacificazione, era scoppiata la guerra ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] più di 645 codici, fra cui 31 greci; in quello del 1339 il numero è ridotto a circa 500. Ad Avignone GiovanniXXII (1316-34) fondò una nuova biblioteca, spendendo somme notevoli. Più che con l'acquisto librario la biblioteca si arricchì sotto i ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] pronto a volgersi favorevole a Enrico VII prima, poi a Luigi di Baviera, finiva per desiderare il ritorno del papa GiovanniXXII (nel 1326 e specialmente nel 1329). Neppure il malgoverno dei rettori guasconi e francesi fu bastevole a coinvolgere nell ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] - ma sempre invano - proibisce, pena la scomunica, il commercio dei cristiani coi paesi islamici. Nel 1334, GiovanniXXII conchiude una lega navale mediterranea per reprimere la pirateria turca. Nel 1344, Clemente VI la rinnova, trovando adesione ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] le mire dei patriarchi latini di Antiochia. Non si può negare che i papi di quell'epoca, compreso GiovanniXXII che pure si dimostrò molto conciliante, mirassero troppo ad una unificazione liturgica, riconosciuta oggi inutile e pericolosa. La ...
Leggi Tutto
estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...