BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] appare a s. Carlo Bartolomeo e a s. Giovanni Nepomuceno, sull'altare della prima cappella a sinistra nella M. Salmi, Appunti per la storia della pitt. in Puglia, in l'Arte, XXII (1919), pp. 186 s.; P. Napoli Signorelli, Gli artisti napol. ... il B ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] e propria in forma di doppia croce, opera dell'orefice bresciano Giovanni Maria Mondella. Il piedestallo (cm 28×21,5) è d Maffeo Olivieri e la bronzistica bresciana del '500, in Arte lombarda, XXII (1977), 47-48, pp. 130, 134 n. aggiuntiva (Gian ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] Ambrogio dipinte nella volta della cappella di S. Giovanni nel tribunale di provvisione (Beltrami, p. 607 Del monaco cistercense don Ermete Bonomi milanese e delle sue opere, ibid., XXII (1895), pp. 377 s.; F. Malaguzzi Valeri, Pellegrino Pellegrini e ...
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D'ENRICO, GiovanniGiovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] data Enrico, il D. e Giacomo, figli del defunto Giovanni D'Enrico "del Riale di Alagna", si impegnarono alla del D., affreschi di Antonio) e quella della Cattura di Cristo (XXIII, statue del D., affreschi del fratello Melchiorre) erano ormai in corso ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] 1963, p. 127), passando la propria eredità professionale al figlio Giovanni Domenico, che fu ammesso già nel 1816 nel Consiglio degli edili Beaumont negli anni del governo francese, in Studi piemontesi, XXII (1993), pp. 385-392; Id., I Palazzi ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] Paragone, XXVI (1975), 303, pp. 64-66; G. Vezzoli, in S. Giovanni a Brescia, Brescia 1975, p. 80, fig. 98 (attr. del ritratto di Canonico ; M. L. Gengaro, A proposito del C., in Arte lombarda XXII (1977), 1, pp. 135 s.; G. Spinelli, Maestri della ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] prima con lui, poi con Pisanello ai perduti affreschi di S. Giovanni in Laterano. Secondo questa ipotesi D. ritornò in seguito a Firenze, Ein D. Veneziano- in der Sammlung Rohoncz, in Cicerone, XXII (1930), pp. 369 s.; W. Böck, Das Anbetungstondo ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] per S. Maria alla Fontana in Milano, in Arte lombarda, XXII (1982), pp. 141-150; P. De Grandi, Il progetto di Busto Arsizio: fabbriceria, maestranze, materiali, in La basilica di S. Giovanni Battista nell'opera di F.M. Ricchino, a cura di A. Scotti, ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] La Cecca (morto nel 1488) avrebbe progettato per le feste annuali di S. Giovanni prima dei rinnovo dei loro apparato nel 1515 (G. Cambi, Istorie, in Delizie degli eruditi toscani, XXII (1786) pp. 69 s.) e il perduto apparato per l'ingresso di Leone ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] e che servirono di modello agli affreschi di Giovanni Guerra nella Biblioteca Vaticana, a due altre G. Ferrari Cupilli, Cenni biogr. intorno ad alcuni uomini ill. della Dalmazia, in Il Dalmata, XXII (1887), pp. 30-34, 38, 39, 41-44, 46, 49-52, 54-57, ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...