OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] esponenti del ghibellinismo marchigiano.
Il suo potere personale su Matelica si consolidò in breve tempo: nell’aprile 1323 GiovanniXXII lo assolse, insieme al padre Federico e al figlio Ranuccio, dalla condanna pronunciata l’anno prima dal rettore ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] per chi aveva assunto le sue difese con tanto impegno sarebbe dovuta al fatto che il C. si oppose alle opinioni professate da GiovanniXXII a proposito del problema della visione beatifica. Il C. prese allora la via della Francia e a Parigi morì, nel ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] .
Non risulta che la compagnia dei C., la quale svolse la sua attività tra gli ultimi anni del pontificato di GiovanniXXII ed i primi di quello di Benedetto XII, si sia impegnata in iniziative od imprese industriali. a differenza della maggior ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] , "propter impotentiam corporis, quia longevus erat etate" (precisa il necrologio di Perugia), rinunciò all'incarico; il 6 ott. 1322 GiovanniXXII nominò arcivescovo di Sulthanyeh Guillaume Adam, ma il 1º giugno 1323 il papa concesse a F. di fare uso ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] notizia che di lui ci rimane è una petizione che per sua iniziativa fu presentata a GiovanniXXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso che fu accordato con una bolla del 22 apr. 1330 (edita in L. ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] . Adducendo a pretesto l'illegalità della procedura seguita nell'elezione di Rainuccio, e il fatto che il papa GiovanniXXII si dimostrava restio a convalidarla, Benedetto, istigato dal padre, non volle consegnare né Berignone né l'archivio, dando ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] Filippo VI, si schierò decisamente al suo fianco in occasione della nota controversia che oppose il sovrano al papa GiovanniXXII a proposito della cosiddetta "visione beatifica". La tesi del pontefice, secondo la quale alle anime beate era preclusa ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] di alleanza, fu irremovibile nel suo diniego, cosicché tanto Clemente V quanto più tardi, nel 1316, GiovanniXXII, furono incapaci di far giustizia al vescovo di Volterra. Naturalmente queste liti giudiziarie provocarono un ulteriore dissanguamento ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa GiovanniXXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] (14 genn. 1347), con la mediazione del conte Guido Orsini, e con Viterbo (9 febbr. 1347). Un progetto di accordo con Giovanni di Vico fu inviato al papa Clemente VI, che lo passò al legato Bertrando des Deux. Ma l'apparire sulla scena politica di ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] . Chele, del resto, già nel maggio del 1317 era stato inviato dal Comune quale ambasciatore al papa GiovanniXXII ad Avignone (Lettres communes de Jeán XXII, a cura di M. Mollat, Paris 1904-47, nn. 3726, 3737: e di quell'occasione aveva profittato ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...