Filosofo, medico e astronomo (n. Parma - m. Verona 1327), lettore di medicina a Verona e forse per qualche anno anche a Bologna, nel 1319 consigliere e medico di Matteo I Visconti (il suo nome ritorna [...] più volte negli atti dei processi per eresia intentati al Visconti da papa GiovanniXXII). Ci restano manoscritte, nelle reportationes di alunni, sue lezioni sul Canone di Avicenna e su Galeno e alcune Quaestiones. La sua tomba è nel chiostro di S. ...
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Pietro Rainalducci (n. Corvara, Abruzzo - m. Avignone 1333); francescano (1310), fu dall'imperatore Ludovico il Bavaro contrapposto (1328) al papa avignonese GiovanniXXII; scacciato dai Romani, visse [...] a Viterbo e a Pisa, finché non si sottomise (1330) al pontefice ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] E. dalle cui opere furono estratte 49 proposizioni; E. si difese (1326) e ricorse al papa (1327); ma ad Avignone GiovanniXXII condannò con la bolla In agro Domini 28 proposizioni a lui attribuite (1329). Vastissima l'opera di E.: in tedesco abbiamo ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] . Tali persecuzioni prepareranno i fedeli all'ultima età ormai vicina, la settima, che vedrà la fine dei tempi. Questa Lectura, condannata da GiovanniXXII nel 1327, fu assai diffusa fra gli spirituali di Provenza e d'Italia e ne ispirò l'azione. ...
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Nome di sante e beate. 1. Chiara d'Assisi, santa. - Fondatrice delle Clarisse, o secondo ordine francescano (Assisi 1193 - ivi 1253). Di nobile famiglia, attratta e istruita da s. Francesco, il 28 marzo [...] 1306-07) in Umbria una setta detta "dello spirito di libertà". Il processo di canonizzazione fu aperto fin dal 1317 da GiovanniXXII. Beatificata nel 1742, fu canonizzata nel 1881. Festa, 17 agosto. 3. Chiara da Rimini, beata. - Clarissa (n. 1280 - m ...
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Letterato veneziano (n. Venezia 1270 circa - m. 1343 circa), dei Sanudo di San Severo. In gioventù visse a lungo in Oriente per commissioni paterne; fu poi alla corte di Palermo e a quella di Roma, fece [...] alle altre contemporanee, poi nel rifacimento e ampliamento di questa (Opus Terrae sanctae, offerto personalmente a GiovanniXXII, 1321). Anche se i tempi non permettevano la realizzazione dei suoi progetti, S. continuò instancabilmente nella ...
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Teologo ed erudito (Seminara 1290 circa - forse Avignone 1348). Studiò in Calabria in un monastero basiliano aderente di fatto, se non di nome, alla Chiesa greca; passato a Costantinopoli (1328 circa), [...] , che si risolse con un nulla di fatto, con i due rappresentanti della Chiesa latina inviati a Costantinopoli da papa GiovanniXXII per trattare dell'unione delle Chiese. Entrato poi in aspro contrasto con Gregorio Palamas e gli esicasti, da lui ...
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Teologo francescano (sec. 14º). Lettore delle Sentenze a Parigi (1319-20), nella controversia sulla povertà si schierò dalla parte di Guglielmo di Occam e di Michele da Cesena; condannato nei due capitoli [...] di fede. F. sembra sia stato tra i primi sostenitori della teoria fisica dell'"impeto". Scrisse, oltre a commentarî alle Sentenze e ad Aristotele, Quaestiones super Mathaeum e (contro GiovanniXXII) Quaestiones de paupertate Christi et apostolorum. ...
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Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] V, che lo relegò (1312) nel convento di Valcabrère (Comminges). Fuggitone con l'elezione di GiovanniXXII, nelle discussioni che ne seguirono B. continuò a combattere gli spirituali fin quando la bolla Ad conditorem canonum (1322) non lo portò ad ...
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Filosofo e teologo (Ancona 1243 - Napoli 1328). Agostiniano, insegnò a Parigi (1305-07) e fu reggente dell'univ.; in questo periodo prese parte alle polemiche contro Filippo IV il Bello (Tractatus contra [...] le sue opere, in gran parte inedite, oltre ai commenti ad Aristotele e ai trattati esegetici, va ricordata la Summa de ecclesiastica potestate, scritta tra il 1324 e il 1328 per commissione di GiovanniXXII contro le dottrine di Marsilio da Padova. ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...