CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882 storia e di erudizione, s. 1; XXII, Scritti di storia e di erudizione, s. 2; XXIII, Bozzetti e scherme; XXIV, Confessioni e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] corte di Ostasio da Polenta (come attesta un'epistola del Petrarca: Famil., XXIII, 39), e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, dopo la morte di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle condizioni di Firenze ( ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] edizioni la recens. di G. Ghinassi in Lingua nostra, XXIII (1962), pp. 61-64, e la Rassegna bembiana di morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. G ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] un ammanco alla cassa militare -, era morto il fratello Giovanni ventenne, che militava nell'esercito cisalpino.
Dalla primavera -1827), 1-2, a cura di G. Gambarin, 1964; XIV-XXIII, Epistolario (lettere del F. e dei corrispondenti): 1-5, ottobre 1794 ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , sulla scia dei petrarchisti quattrocenteschi, come nei capitoli XIX, XXIII, XXV e peggio nel XXVII), l'A. trova la sua Mantova a piangere la morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà appunto nel 1526). ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa Leone X, l’11 marzo 1513.
romana? A proposito di Romolo in «Discorsi» I, 9, in La Cultura, XXIII (1985), pp. 45‑123; G. Cadoni, Il principe e il popolo, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fermò solo due giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da lui. Lì ottenne un salvacondotto R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIII (1905), pp. 318-323; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] re (già in una lettera del 15 febbraio, allo stesso, aveva sbeffeggiato Giovanni di Lorena come ammiratore del teatro del C.: v. P. Giovio, , Est. lat. 150); Padova (Bibl. Antoniana, cod. XXIII 671); Parma (Bibl. Palatina, Pal. 555, 557); Piacenza ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, , p. 394; C. Fabiano, P. C. D. traduttore d'Omero, in Aevum, XXIII (1949), pp. 36-51; P. Lucca, La rivolta di Genova contro Milano nel 1435 e ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , ad esempio, un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX Guicciardini, Ricordi, a cura di R. Spongano, Firenze 1951, pp. XXI n., XXIII, LII n. 1; M. D'Addio, Videa del contratto sociale... e... M. ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...