DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , Gabinetto dei disegni e d. stampe d. Uffizi).
Un importante lavoro d'architettura a Firenze provenne al D. dal senatore Giovanni Niccolini, legato da amicizia con il Gaddi, che nel 1579 circa lo incaricò di progettare la sua cappella, da costruirsi ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] messe da Antonio Ciaccheri - potrebbe anche essere identificato con F., tanto più che poco prima, nel 1460, un Francesco di Giovanni legnaiolo, residente nel popolo di San Pier Maggiore, lo stesso effettivamente abitato anni dopo da F., è presente al ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] L’anno 1470 si legge in calce a un Crocifisso tra la Vergine e s. Venanzio affrescato nella pieve di Ussita su commissione di Giovanni d’Angelo di Paolo. Il 13 dicembre di quell’anno Paolo da Visso figura come teste in tre atti notarili stipulati nel ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] un fregio di dieci scene sotto il soffitto del camerino del duca Alfonso, che alle pareti accoglieva già i grandi baccanali di Giovanni Bellini, di Tiziano e dello stesso Luteri.
Nell'agosto del 1520 il L. e il fratello Battista, da poco tornato da ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] ; Fumi).
Sin dal 1364 nel cantiere orvietano si erano avvicendati in questo ruolo altri due scultori senesi: Paolo d'Antonio e Giovanni di Stefano; a uno di loro, o a più d'uno, si associano alcune statue dei profeti collocate in facciata e le ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] . 53-56; II, figg. 661, 721-741; P. Dessy, Inediti del Cariani, in Arte venera, XV (1961), pp. 233 s.;F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia s.d. (ma 1962), I, p. 231 (vedi pure l'Indice); R. Pallucchini, Due concerti bergamaschi del ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] si recò a Roma. Durante il pontificato di Clemente VIII Aldobrandini, la sua opera a Roma fu notevole: in S. Giovanni Decollato restano affreschi ai lati dell'arcone d'accesso alla cappella maggiore e una Resurrezione di Lazzaro già su un altare nel ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] Grazie al Calcinaio presso Cortona. La tavola, raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Evangelista, Tommaso di Canterbury, Rocco e Giovanni Battista, tradisce ancora, per stile e composizione, l'influenza di Andrea del Sarto e di fra ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] nel 1576, l'altra nel 1577. Dalla permanenza ventennale in una bottega della stessa Opera del Duomo prese il soprannome di Giovanni dell'Opera, che gli rimase per tutta la vita. Socio dal 1563 dell'Accademia del Disegno, nel 1564 ebbe l'incarico ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] navata centrale della chiesa di S. Pietro a Perugia (il contratto è del 1º dic. 1553; compiuto, nel cornicione, da Giovanni Girolamo nel 1591). Per la stessa chiesa B. eseguiva nel 1556, in collaborazione con Benvenuto bresciano ed Ercole perugino, i ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...