ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] eseguisse copie di monumenti e di opere d'arte destinate a Filippo II di Spagna -, poi a Milano con Bernardino Campi. Nel 1564 vestì l'abito ecclesiastico, costretto, egli dice, da chi di lui poteva disporre; ...
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CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] XVII, risultano strettamente legate all'ambiente della Regia Accademia di pittura e scultura istituita nel 1752 a Mantova per volere dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria. Già presente dal 1753 alle ...
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DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] il 18 nov. 1856, terminò i corsi regolari nel 1870, ma invocò uno speciale permesso dalla commissione di vigilanza sugli istituti di belle arti per poter continuare la frequenza.
Nel 1865 aveva partecipato ...
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CECCATO, Lorenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Battista, nacque probabilmente a Venezia (si ignora quando), dove svolse la sua attività di mosaicista dedicandosi alla decorazione interna della basilica [...] di S. Marco. Dopo essere stato apprendista, a partire dal 28 luglio 1577 (Saccardo, p. 70) agli ordini del maestro Gian Antonio Marini, divenne maestro a sua volta, superata la prova prescritta "giusta ...
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BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] In seguito si recò con alcuni amici a Napoli per frequentare lo studio di Domenico Morelli. Comprendendo però che il temperamento vulcanico di questo artista poco si addiceva alla sua indole timida e mite, ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] presso la scuola tecnica comunale di Bozzolo, nel 1884 si iscrisse all’Istituto tecnico di Cremona. Nel 1886 conseguì l’abilitazione all’insegnamento del disegno, sostenendo gli esami presso la Regia Accademia ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] pontificio, e pronipote di Agostino, medico condotto, studioso delle malattie trasmissibili per contagio, nonché membro di accademie e società scientifiche. Dal padre Palmerini ereditò la passione per ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] ad una famiglia di orologiai molto nota nella Firenze rinascimentale. Del 1516 è il primo orologio dei D. (datato e firmato), conservato presso il National Maritime Museum di Greenwich (Maccagni, 1971, ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] sua bottega in un periodo che è possibile ricostruire intorno al 1623: è quindi indubbio che egli venne in Italia giovanissimo, nei primi anni del terzo decennio del secolo. Si esercitava probabilmente ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] di ambienti interni della cattedrale di Cremona. Nel 1583, invitato a Guastalla da Ferdinando II Gonzaga, diresse gli interventi di ampliamento delle fortificazioni che, secondo le intenzioni del principe, ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...