MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] , presso la quale è conservato un cospicuo numero di sue opere), Mala Pasqua (1916, acquistato dall'industriale laniero e senatore Giovanni Rossi di Schio), Le salmerie (1930) e La stalla (1935).
Nel giugno del 1904, insieme con i colleghi Antonio ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] è chiaramente definito il C. fin dai contemporanei (cfr. Saccardo, 1981, pp. 5 s.: vedi ivi le annotazioni di Giovanni Giamberlanno, parroco di S. Faustino, che ammette di aver comperato il 6maggio 1670da Iseppo Gagliardoto, "soazaro su l'Isola", un ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] Collaborò quindi con G. Pizzoli, anch'egli allievo di Colonna, alla decorazione (perduta) della chiesa bolognese di S. Maria del Soccorso (1678-80: Roli).
Nel 1680 il G. e Pizzoli vennero chiamati in Francia ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] che il G. avesse lavorato accanto al Correggio nelle grandi imprese parmensi del terzo decennio del Cinquecento (cupole di S. Giovanni Evangelista e del duomo), imparando, dal grande maestro, la tecnica dell'affresco. Ma è a Reggio nell'Emilia che il ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] del coro. Per questa cappella il B. eseguì un quadro d'altare rappresentante l'Annunciazione, firmato: "Giovanni Biliverti Fiorentino fecit 1611" (attualmente spostato nella prima cappella a sinistra). La composizione è evidentemente ispirata dall ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] M.C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 285; J.D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, III, Firenze 1891, p. 301; G.K. Nagler, Die Monogrammisten, II, München-Leipzig 1919, p. 1049 n. 3002; G. Boffito ...
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COLOMBO, GiovanniGiovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] dedicò soprattutto a studi di paesaggio (Lehr, 1924, pp. 190, 284). Nello stesso anno Overbeck eseguì il Ritratto di Giovanni Colombo (Lubecca, Museen für Kunst und Kulturgeschichte der Hansestadt), un giusto tributo all'amico che lo aiutava anche a ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] Angela, Marchesa e Tommaso; la moglie apparteneva a una rinomata famiglia di orafi cagliaritani, dei quali Antonio Giovanni, forse suo padre, fu il più noto. Recentemente Pasolini ha ipotizzato un alunnato del M. presso Piccioni, del quale dovette ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] nella chiesa dei cappuccini a Faenza. Nel 1847, a Faenza, collaborò alla decorazione plastica della chiesa dell'Osservanza (un S. Giovanni della Croce nella navata) e a quella della chiesa del monastero di S. Umiltà. Nel 1869 partecipò al vasto piano ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] 362;G. Bacarelli, Le commissioni artistiche attraverso i documenti: novità per il Maestro del 1399, ovvero G. di Tano F. e per Giovanni Antonio Sogliano, in Paradiso in Pian di Ripoli, Firenze 1985, pp. 96-98, 102;M. Scudieri, in Capolavori a Figline ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...