DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] sul D.: sappiamo solo che già nel 1405 egli si era separato dalla moglie e dai figli (di cui uno nascituro, Giovanni) Mattea, Oretta, Bartolomeo e Borgognone, tornati definitivamente a Firenze, e che nel 1417 fu a Narni a trattare con Braccio da ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] de Contratación.
Il primo documento che testimonia la collaborazione tra il C. e il fratello è del 20 dic. 1538: in esso, Giovanni, a Città del Messico, riceve procura dal C. perché davanti al tribunale di quella città presenti una ricevuta del re di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] lavori usciti dai suoi torchi ci fu, nel 1887, in occasione delle nozze di Raffaello Marcovigi, una raccolta delle Myricae di Giovanni Pascoli; l'operetta, di sole 56 pagine, venne distribuita, come era d'uso, agli invitati e solo 50 copie vennero ...
Leggi Tutto
BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] tra i promotori - con il banchiere Pietro Fenoglio, l'avvocato Cesare Goria-Gatti e Attilio Caligaris - della società in accomandita "Giovanni Ceirano e Comp." per la costruzione a Torino, con un capitale iniziale di 6.000 lire, di "campioni per la ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , colta l’insoddisfazione lavorativa alle Romane, gli offrì nell’autunno del 1873 la carica di direttore della ferriera di San Giovanni Valdarno (Arezzo) della Società per l’industria del ferro (SIF), di cui Peruzzi era presidente e tra i maggiori ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] della RAS.
Si trattò di una mossa dettata dalla sfiducia che egli provava nei confronti del cugino Giorgio Pavia, figlio di Giovanni, non ritenendolo in grado di succedere al padre. Un'altra carica che il F. ereditò dal Pavia fu quella di consigliere ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] degli Studi di Palermo. Studiò retorica con Michelangelo Monti, matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con Rosario Gregorio, ed economia e agricoltura con il concittadino Paolo ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] Paolo Gigli per la. vendita dell'allume in Inghilterra: egli s'impegnava a consegnare l'allume in Londra a Giovanni Campucci, altro mercante lucchese, e il Gigli s'incaricava della vendita assumendosene i rischi. Nell'anno successivo il B. ottenne ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] Grande: per queste opere i fotografi del G. eseguirono 1200 riprese. Fra i collaboratori un ruolo importantissimo svolse Giovanni Lucatello, coetaneo del G., autore di gran parte di quegli scatti, che divenne il principale operatore fotografico dello ...
Leggi Tutto
MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] dell'intervento statale, mantenne vedute liberiste anche quando si diffusero dottrine orientate al protezionismo.
Nel 1858-59, con V. Di Giovanni, P. De Luca e B. D'Acquisto collaborò alla redazione de L'Idea, di cui fu direttore e autore di ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...