CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] altro ms.) del suo volgarizzamento siciliano dei quattro libri dei Dialogi di s. Gregorio Magno. Sia l'incipit che l'explicit concordano nel dire che fu messinese e frate minore, e che tradusse direttamente ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius la sua prima raccolta di Versi, in cui è evidente l'influsso del Carducci.
Nel 1892 si laureò all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, con una tesi su La Raccolta giuntina di rime antiche. ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] e azioni drammatiche, che rimasero in grandissima parte inedite. Nella sua città fu tra i fondatori dell'Accademia degli Ereini, nella quale assunse il nome di Zenodoto Abelio e tenne per diciotto anni ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] di studi, probabilmente piuttosto irregolare a causa dei problemi di salute che lo afflissero in gioventù. Coltivò costantemente gli interessi letterari e, col nome di Ammoscito, fu ascritto all'Accademia ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] XV.
La famiglia del C. appartenne alla cerchia di quella media borghesia fiorentina che si riconobbe immediatamente nel programma politico dei Medici, divenendone il sostegno f. l'esecutrice fedele. Il ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] dal pontefice una sistemazione decorosa al suo seguito.
Le notizie che riguardano la sua biografia - scarse e lacunose - sono quasi interamente contenute in un libro di epigrammi con cui l'autore intendeva ...
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GAUTERI, Giovanni
Alessandro Vitale Brovarone
Nacque nel XV secolo, in data imprecisata, a Demonte, presso Cuneo. Di lui si hanno pochissime notizie: fu maestro (rector scolarum) a Saluzzo nel 1480 [...] percependo un salario di 24 lire, e successivamente di 14 lire e 8 soldi. Nel 1484 era attivo nella stessa città, percependo un salario di 40 grossi, in società con Facino Tiberga. La sua attività non ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] si rivolse a studi filosofici ed eruditi, e nel 1580 gli venne affidata la prima cattedra di filosofia creata a Jesi.
Nel 1595 pubblicò presso lo stampatore veneziano allora attivo a Jesi Pietro Farri ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] trascorsa, per morte del padre assassinato nel settembre 1514, sotto la tutela della madre e dello zio, cardinale Carafa - il futuro Paolo IV -, il C. già nel 1529 iniziava la carriera delle armi al servizio ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] compose l'Idillio de la Bombace e de la Seta, Trasformazioni pastorali, apparso a Roma nel 1624; qualche anno più tardi, infiammato dalla lettura dell'Adone, compose in brevissimo tempo e diede alla luce ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...