CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] delle lingue inglese, francese e tedesca.
L'attività letteraria, cui si dedicò con passione negli anni giovanili, pur non assumendo rilevanza e valore significativi, gli fornì la struttura ideologica che ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] '14 fu a Istambul, al liceo italiano, iniziando quella serie di esperienze che lo avrebbero reso così competente sul tema della scuola italiana e degli istituti culturali all'estero. Richiamato come ufficiale ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] nel corso del secolo XVIII ebbe ottimi maestri nelle discipline umanistiche, tanto da divenire centro propulsore di quella che si suole chiamare scuola classica romagnola e vantare tra gli allievi V. Monti, ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] del sacerdozio e, dopo il 1514, fu per qualche tempo a Roma, forse presso la corte pontificia. Nel 1524 lo ritroviamo canonico di Ceneda e rettore della chiesa arcipretale di Arquà, sul cui muro esterno ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] (gli avi erano di Nantua, presso Ginevra), il quale negoziava tessuti con tutto l'impegno del cittadino di poco capitale e molti figlioli. Governava autoritariamente la famiglia, ed educava i figli a un ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] avanzata del letterato mediceo A.M. Biscioni (cfr. ed. 1974, p. VIII n. 4), che propose il primo generale dei francescani, di nome Giovanni e di nazione spagnola, il quale però fu a capo dell'Ordine dal 1230 al 1236. Il Landau (p. 26) ha pensato a ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di rispetto o in ricordo di un magistero effettivo) che fornì a G. la traduzione latina dei brani del Pratum spirituale di Giovanni Mosco in cui si narravano vicende occorse a Gregorio Magno, che G. inserì poi nella Vita Gregorii (II, 45; IV, 63); si ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] dedicato, agli inizi del X secolo, da Eugenio Vulgario (che visse a Napoli in quel periodo) a un diacono di nome Giovanni.
L'opera più famosa di G. - scritta durante la sua giovinezza - è la continuazione dei Gesta episcoporum Neapolitanorum (editi a ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), GiovanniGiovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] ".
L'esilio del L. terminò dopo il ritorno dei Medici a Firenze nel 1512, che egli salutò con versi latini al cardinale Giovanni de' Medici (tra cui un De Medicis. De reditu Medicae familiae in patriam, in Carmina illustrium…, pp. 412 s.) e una nuova ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] non attuò mai il suo proposito.
Non si conosce la data della sua morte, avvenuta probabilmente a Roma.
Il padre del C., Giovanni Antonio, nato a Castiglione (Cosenza) verso la fine del sec. XV, fu discepolo e amico dell'umanista G. A. Parrasio (G. P ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...