BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] liutaio di G. Tartini (che doveva quasi certamente essere Giuseppe Galieri di Piacenza, allievo di N. Amati, o il padovano Giovanni Danieli, che sembra abbia lavorato poi unitamente al B. in Padova verso il 1742) per una riparazione al suo strumento ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] , Di pianti e di sospir nutrisco il core, fu poi ripresa nel Secondo libro de intavolatura di liuto di Giovanni Antonio Terzi (Venezia, Giacomo Vincenti, 1599).
Secondo François-Joseph Fétis (1864), Paratico sarebbe morto a Brescia nel 1617.
Fonti ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] utilità di tutti li studiosi di tale liberale arte novarn ente in luce mandate dal molto di ciò studioso Messer Giovanne del Lago prete della chiesa di Santa Sophiia di Vinegia. Et scritte al Magnifico Messer Girolamo Molino patricio Venetiano.
Posto ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] 25 anni di servizio presso la Cappella pontificia, ottenne la giubilazione. Inoltre, prestò servizio come organista in S. Giovanni dei Fiorentini (Wessely-Kropik) proprio negli anni in cui Filippo Neri vi introdusse gli "esercizi dell'Oratorio" già ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] (fra cui la disparità fra note gravi virilmente bronzee e acuti chiari e nasali): seguirono Luigi Marchesi, Gaspare Pacchierotti e Giovanni Battista Velluti; questi favorì il suo debutto professionale come eroina eponima nella Ginevra di Scozia di ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] 1901 il F. iniziò lo studio dell'armonia con R. Casimiri ed E. Boezi, rispettivamente maestri di cappella in S. Giovanni in Laterano e S. Pietro in Vaticano; nello stesso periodo stringeva amichevoli rapporti col giovane L. Perosi, dal quale apprese ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] della locale Società filarmonica. Rientrato a Venezia nel 1829, vi rimase sino al 1840, come organista stabile di S. Giovanni in Bragora, suonando però saltuariamente (in aiuto al padre) in molte altre chiese (S. Francesco della Vigna, S. Marziale ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] e cuor di ferro (Roma, teatro Apollo, 24 febbr. 1821, sotto la direzione di N. Paganini in sostituzione del direttore Giovanni Bollo improvvisamente ammalatosi), Zelmira (Napoli, teatro S. Carlo, 10 febbr. 1822) e di L. Niedermayer Il reo per amore ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] dalla morte se n’era persa memoria. Un Beatus vir è attribuito a Pignatta nei Salmi vespertini raccolti da Giovanni Battista Caifabri (Roma 1683), che li dedicò allo stesso Pignatta definendolo «degno successore di quel cigno del nostro secolo ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] Cipriani), e in questa occasione fu notato per la prima volta dal critico teatrale personale del duca di Mantova, fra' Giovanni Batta Melonari.
Del C. si perde ogni traccia fino all'estate del 1681, quando fu scritturato al teatro Grimani di Venezia ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...