ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] di S. Michele in Borgo dal 18 ag. 1323 e come abate dal 1327.
Durante la lotta tra Ludovico il Bavaro e Giovanni XXII l'A., in Pisa ghibellina; fu costretto ad aderire all'antipapa (Niccolò V), incorrendo nella scomunica, da cui fu assolto solo il 13 ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] di legato pontificio per Bologna e la Romagna: un titolo che già di per sé testimoniava come l'estromissione di Giovanni II Bentivoglio da Bologna facesse sempre parte degli obiettivi della spedizione. Recatosi dapprima alla corte di Mantova, per ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] momento spogliato di tutti i suoi beni, poi, con la dieta di Torda del 1566, espulso dalla Transilvania. Morto Giovanni Sigismondo nel marzo del 1571, gli era successo il cattolico Stefano Báthory. Nell'intento di restaurare il cattolicesimo, egli ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] , con un onorario di 50 scudi annui.
Nel 1556 venne assunto nella sezione della segreteria pontificia diretta da Giovanni Francesco Commendone, vescovo di Zante e Cefalonia, figurando nei "ruoli di famiglia" come familiaris del prelato. Godette anche ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] capitolare del duomo di Novara, che egli fece copiare mentre era abate di S. Paolo: si tratta della Polistoria del romano Giovanni Cavallini de' Cerroni, opera composta tra il 1345 e il 1352 e appartenente alla serie dei Mirabilia medievali.
Fonti e ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] università; ma la santità di vita e la fama che circondava i grandi predicatori francescani, s. Bernardino da Siena, a. Giovanni da Capestrano, Alberto da Sarteano e a. Giacomo della Marca (che del resto egli aveva conosciuto e ascoltato nella sua ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] è espresso nelle numerose lettere pastorali riunite in volume poco dopo la sua morte (Scritti pastorali di S. E. mom. Giovanni Cazzani arcivescovo di Cremona, Alba 1952). Primeggiano in esse i problemi sociali e morali che risentono d'una concezione ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] solennemente a Napoli, nel 1494, Alfonso II d'Aragona. Tale funzione fu, infatti, svolta dall'allora arcivescovo di Monreale Giovanni Borgia.
Il 23 ag. 1493 il C. era stato nominato arcivescovo di Trani, non senza qualche difficoltà per l'opposizione ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] le sue ambizioni e tenere una posizione defilata, tanto più che nel 1513 fu elevato al soglio pontificio il cardinale Giovanni de' Medici, Leone X; in conseguenza di questi fatti dovette necessariamente diminuire anche il ruolo di G. in Francia. I ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] confratelli. Non volle entrare nella lotta contro Antonio Rosmini, sostenuta dai neotomisti (Matteo Liberatore, Serafino Sordi, poi Giovanni Maria Cornoldi). Lontano dalla linea di coloro i quali interpretavano il ritorno a Tommaso come esclusione di ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...