APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] ; al principio del sec. 5° la Chiesa locale ebbe come vescovo - il primo conosciuto in modo sicuro - Castorio, amico di Giovanni Cassiano. Durante il sec. 11°, due prelati riformatori, Etienne d'Agde e Alphant d'Agoult, furono gli artefici del primo ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] conservata al Museo Benaki di Atene4. Il manufatto, dono di un Sisinnio, definito «servo di Dio», e del presbitero Giovanni, si data al tardo X secolo. Nella parte frontale compaiono immagini di Cristo e della Vergine orante, gli arcangeli Michele ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] Benedetto, di S. Chiara, di S. Eustachio, di S. Maria, le chiese di Santa Croce, di S. Maria dell'Itria, di S. Giovanni f.l.m. costituiscono esempi di Gotico in cui prevalgono elementi stilistici locali, di ascendenza normanno-sveva. Le facciate sono ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] di Panormus, a cura di V. Giustolisi, Palermo 1989); G. Brini, Restauro della facciata del Palazzo Sclafani, Roma 1885; V. Di Giovanni, La topografia antica di Palermo dal secolo X al XV, 2 voll., Palermo 1889-1890; G.M. Columba, I porti della ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] , 1958, coll. 658-680; S. Benker, s.v. Lesepult, in LThK, VI, 1961, col. 978; H. Klotz, Ein Bildwerk aus der Hütte des Giovanni Pisano, JBerlM 7, 1965, pp. 157-174; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L ...
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Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] 7, 1904, pp. 209-222: 220 ss.
Id., Storia, IV, 1906, pp. 367-386, 397-398.
E. Scatassa, s.v. Agostino di Giovanni und Agnolo di Ventura, in Thieme-Becker, I, 1907, pp. 128-130 (con bibl. precedente).
W.R. Valentiner, Studies in Italian Gothic Plastic ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] (od. Ḥalabiyya). I nomi, riportati da Procopio (De Aed., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse nel 550 i lavori delle mura di Chalcis. La c. di Zenobia, che insiste sul sito di ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] dal vescovo Guglielmo di Saint-Lazare e proseguita dai suoi successori. Il battistero e una chiesa intitolata a s. Giovanni vennero distrutti per far posto a un grande capocroce orientato, di cui restano solo alcune sostruzioni, portate alla luce ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , eseguiti al tempo di papa Celestino III e oggi conservati a Roma nel battistero (1195) e nel chiostro (1196) di S. Giovanni, ma collocati originariamente in cima alla scala del Patriarchio e all'ingresso del triclinio di Leone III. Tra le due p ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] di Cambio e Giotto, AM, s. II, 1, 1987, pp. 1-56; A. Tomei, Nuove acquisizioni per Jacopo Torriti a San Giovanni in Laterano, ivi, pp. 183-204; M. Mundell Mango, Silver from Early Byzantium. The Kaper Koraon and related Treasures, cat., Baltimore ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...