LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] , Venezia 1832, p. 252; Diz. classico di medicina, a cura di M.G. Levi, XXIII, Venezia 1835, p. 331; XIV, p. 220 (per Giovanni iunior); E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 132-138, v. L., G., pp. 140-146, s.v.Larber ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] parte". Il G. fu così chiamato nel marzo e nell'aprile del 1332 a occuparsi, in qualità di savio, assieme con Giovanni Venier, dell'andamento della guerra in Istria, che opponeva Venezia al patriarcato di Aquileia e al re di Ungheria Carlo I d ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] il conto il 2 marzo 1362 pagando 59 ducati d'oro al tagliapietra Andrea da San Felice. Sempre alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo il D. lasciò 100 ducati per la costruzione del suo monumento funebre e altre offerte in suffragio della propria anima ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] Alla famiglia fu conferita la cittadinanza fiorentina nel 1555, ma alcuni rami di essa, come quello cui apparteneva Giovanni, continuarono a risiedere a Pistoia, città in cui conservavano importanti interessi economici e fitti rapporti di parentela e ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] città ligure, minacciata da Veneziani e Catalani. Era ancora capitano del Piemonte nel giugno 1354; subito dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni (5 ott. 1354) fu chiamato a un nuovo incarico: dal 18 novembre dello stesso anno al 2 ott. 1355 risulta ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] se fin dal primo momento o dal 1460, giacché egli datava allora da Napoli una lettera a Pietro Salvatore Valla e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano richiesto un giudizio (che egli diede e che non fu negativo) sulla traduzione latina dell’opera ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] -347; Il "Liber secretus iuris Caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, p. 41*; Giovanni, Cronaca di Bologna, a cura di A. Antonelli - R. Pedrini, Bologna 2000, p. 272; G.N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] politica fu invece proseguita dal fratello Agostino (molto presente nelle cariche almeno fino al 1520) e dal figlio di lui Giovanni Battista, poi doge nel 1537. Dal matrimonio con Luigia Doria di Lazzaro il D. aveva avuto nove figli (Paolo, Lazzaro ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] il nome del Padre del C. non Tommaso (come riferisce il Turletti, 1883) 0 "L." (secondo una lettera del 1622 forse apocrifa), ma Giovanni pittore di Chambéry, che nel 1603 e 1608 è documentato a Torino.
L'origine fiamminga del C. risulta dall'atto di ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] circa due anni dopo dall’imperatore Carlo IV di Lussemburgo all’Università di Siena. Fu così che quando, nel giugno 1358, Giovanni ricevette l’invito a tenere i suoi corsi nello Studio generale di Firenze con l’offerta di uno stipendio di cinquecento ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...