DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] è pure in F. Venturi, Illuministi ital., V, Riformatori napoletani, MilanoNapoli 1962, p. 1016. Riferimenti all'attività del padre Giovanni, in P. Macry, Mercato e società nel Regno di Napoli, Napoli 1974, p. 331. Per l'attribuzione delle Memorie ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] chiave della chimica per l'agricoltura, uno dei settori industriali più promettenti del paese.
In quello stesso anno Giovanni Battista e Giulio Donegani proposero la fusione fra la Montecatini e l'Unione piriti, il maggiore produttore italiano ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] banca, secondo la tradizione di famiglia. Venne emancipato dal padre nel 1546, allorché ricevette la metà di una casa in contrada S. Anastasio, spettante per l'altra metà al fratello maggiore Giuliano, ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] Maria Maddalena Spinola di Opizio, che aveva sposato verso il 1630 (e che morì il 4 ottobre 1663), ebbe sei figli: Giovanni Francesco II (1631-1698), il primogenito a cui fu riconosciuto il ruolo guida negli affari di famiglia e al quale il padre ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] era un fatto compiuto ed egli aveva probabilmente già ottenuto la liquidazione della propria parte dell'eredità patema, se Giovanni, nel redigere in quell'anno il suo ultimo testamento, si limitava ad attribuirgli un legato, riservando l'eredità ai ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] patrimoniali e la liquidazione a suo favore dell'eredità paterna dovevano essere già avvenute: infatti nel testamento che il padre Giovanni Balbani dettò due anni dopo, il B. non fu nominato tra gli eredi universali accanto ai due fratelli Girolamo e ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] . Nel 1768 però la società si era sciolta, e attrezzature e materiali erano divenuti proprietà del maggiore creditore, Giovanni Vittorio Brodel, sindaco dei sensali di Torino. Nel 1775 costui aveva ottenuto da Vittorio Amedeo III di stabilire una ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] a rimpiazzare, nel giro di un decennio, gran parte dei soci fondatori austro-tedeschi. Un altro fratello Marsaglia, Giovanni, nel 1895 fu consigliere della nuova banca milanese. Il banco, come rappresentante della Comit sulla piazza torinese, seguì ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] suoi allievi, Gli istituti di credito nella economia generale e corporativa, Bologna 1935). Nel giugno del 1910 aveva sposato Maria Giovanna Ricchieri di Sedrano, di antica nobiltà friulana.
Al suo impegno di studioso e di insegnante, che lo rese ben ...
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BUITONI, Francesco
C. Paola Scavizzi
Nacque a Sansepolcro il 5 marzo 1859, quarto figlio di Giovanni e di Teresa Polcri. Educato a Sansepolcro, ove si dedicò con passione anche allo studio della musica, [...] nel 1923. Della nuova società, di cui fu presidente dalla fondazione alla morte, affidò fin dal 1910 la direzione al figlio Giovanni, al quale si deve la creazione, nel 1914, del nuovo e più ampio stabilimento. Il capitale iniziale di 1.000.000 ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...