FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] di Venezia. Nel 1573 vide la luce anche la prima edizione del Primo libro delle canzoni alla napolitana a sei voci, dedicato a Giovanni da Panzano di Ancona (riedito nel 1576).
Il F. compose col titolo di maestro di cappella del duomo di Ancona nella ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] così allo studio dell'armonia e del contrappunto, studio che continuò poi sotto la guida del sacerdote parmigiano Giovanni Maria Lanfranchi da Terenzo, allievo di quel Ludovico Milanese, detto "cavaliere dell'organo", che era in ottimi rapporti ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] ), in Attila di G. Farinelli (Attila), nell'AgnesediF. Paër (Ernesto), ne Il turco in Italia di G. Rossini (Narciso), nel Don Giovanni di W. A. Mozart (Ottavio), ne Le due duchesse ossialacacciadei lupi di S. Mayr (Edgar). Nel 1816 ritornava a Napoli ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] sicuramente a Chioggia (Venezia): per questo fu conosciuto anche sotto il nome di "Giovanni a Cruce Ciodiensis" e di "Chiozzotto". G. Zarlino fu il suo primo maestro, e da lui, nel 1565, fu introdotto quale contralto nel coro di S. Marco, come è ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] madre non riuscì a procurargli delle lezioni di teoria musicale, elargite gratuitamente da un corista del Teatro Regio e a farlo poi entrare come alunno interno nella locale Scuola di musica, oggi conservatorio. ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] in Austria come pianista e, successivamente, proseguì i suoi studi a Trieste - dove il padre si era trasferito per lavoro - con G. Heller e G. Rota.
Nel 1882 si spostò a Vienna, dove venne ammesso al conservatorio ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] all'Arciconfraternita della morte in Ferrara, passando poi a ricoprire lo stesso incarico in altre chiese della penisola. Non molto, invero, si conosce circa queste sue prime esperienze musicali e le uniche ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] opera di un sacerdote - di cui si ignora il nome - che si era assunto l'onere della sua educazione. Incerta è la data di ammissione: il Florimo la fa risalire al 1755, mentre sia il Di Giacomo sia il Libby ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] di S. Cecilia in Roma, allievo di P. Boccaccini (pianoforte), F. Germani (organo), R. Storti e A. Casella (composizione), B. Molinari (direzione d'orchestra). Diplomatosi in pianoforte, composizione e ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] a Venezia nel 1828 e fu poi nello stesso anno a Verona, ma la sua rinomanza data da Napoli, dove, nell'autunno 1830, al Teatro S. Carlo, sostenne la parte del conte Ory nell'omonimo melodramma di G. Rossini. ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...