mediceo
medìceo [agg. "riguardante la famiglia dei Medici, signori di Firenze"] [ASF] Pianeti m.: nome (lat. Medicea Sidera) dato da G. Galilei ai quattro maggiori satelliti di Giove, da lui scoperti [...] con il suo cannocchiale nel 1610 e oggi chiamati satelliti medicei ...
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Nobile famiglia romana, che alcuni genealogisti ricollegano a papa Gregorio IX, creduto figlio di un Mattia d'Anagni, altri a papa Innocenzo II, altri ai Papareschi. Ebbe dominio sul ducato di Giove e [...] compreso fra via e piazza Paganica, piazza Mattei, via de' Funari e via M. Caetani; fra questi, il palazzo Mattei di Giove, costruito da Carlo Maderno (1598-1611) e affrescato da pittori del primo Seicento (fra i quali Pietro da Cortona), e il ...
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Afrodite
Afrodite [Dal nome greco di Venere] (a) [ASF] Uno dei più grandi tra i circa 4000 asteroidi, o pianetini, orbitanti nel Sistema Solare tra Marte e Giove. (b) [GFS] Sistema di elaborazione elettronica [...] di dati meteorologici che consente di prevedere i fenomeni meteorologici per un periodo di 5 giorni a partire dal giorno in cui vengono effettuate le osservazioni. Il sistema, sviluppato agli inizi degli ...
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trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] centro del corteo era il gruppo del trionfatore: preceduto da littori e musici, il vincitore della campagna, abbigliato come Giove Capitolino e con il viso dipinto dal sacrale colore rosso, avanzava su un carro trionfale trainato da quattro cavalli ...
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Il nome di Atenione, interpretato come firma d'artista, si legge in rilievo sopra un cammeo del Museo di Napoli. V'è scolpito Giove sulla quadriga che fulmina i Giganti: è un originale del periodo ellenistico [...] e va annoverato tra i capolavori della glittica greca. La stessa firma si ritrova sopra due impronte vitree, ricavate nell'antichità da un intaglio perduto, con un re ellenistico sulla quadriga guidata ...
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telo
In Pg XII 28 Vedëa Brïareo fitto dal telo / celestïal giacer, t. è latinismo per " arma da lancio ", " freccia "; qui l'espressione telo celestial designa la " folgore " di Giove che trafisse il [...] gigante ribelle ...
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NIXI DEI
Nicola Turchi
. Gli "dei inginocchiati" erano tre piedi di tavolo, in figura di giganti inginocchiati, riportati da Corinto come bottino di guerra e sospesi nel tempio di Giove Capitolino, [...] avanti alla cella di Minerva, quale dono votivo (Festo, p. 174). La fantasiosa erudizione popolare spiegava queste tre cariatidi, dalla loro posizione, come divinità protettrici del parto; e invero come ...
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In Roma antica, sacerdote addetto a una particolare divinità, della quale prendeva il nome. I f. di gran lunga più importanti, detti maiores, erano i ministri del culto di Giove, Marte e Quirino, e prendevano [...] il nome, rispettivamente di flamines Dialis, Martialis, Quirinalis. Dovevano essere patrizi e occupavano, nelle gerarchie sacerdotali, un posto di primo piano, tanto che nell’età arcaica erano inferiori ...
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BATRACHOS (Βάτραχος, Batrăchus)
G. Carettoni
Artista greco della Laconia, vissuto nel II sec. a. C.; con il suo conterraneo Sauras lavorò in Roma alla decorazione dei templi di Giove e di Giunone Regina [...] nel portico d'Ottavia, fatti costruire (o ricostruire) nel 147 a. C. da Q. Cecilio Metello (Plin., Nat. hist., xxxvi, 42). Sono questi i primi edifici romani in marmo; greco sarebbe stato, secondo Vitruvio ...
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Architetto greco (2º sec. a. C.) al servizio di importanti personaggi romani, contribuì a introdurre a Roma lo stile ionico. Secondo le notizie delle fonti, E. costruì il tempio di Giove Statore (146-143 [...] a. C., primo edificio di marmo a Roma) e il tempio di Marte in Campo (dal 132 a. C.); lavorò a cantieri navali sul Tevere e gli è attribuito il tempio di Nettuno nella regione del Circo Flaminio ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...