Scultore greco (Tino 1860 - Atene 1911). Studiò ad Atene e si perfezionò a Parigi con A. Mercié. La sua opera più nota è la statua equestre di T. Kolokotrònis ad Atene. Restaurò anche i frontoni del tempio [...] di Giove a Olimpia. ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1571 - ivi 1640). Esponente del tardo manierismo romano, lasciò nella decorazione della capp. della Passione della chiesa del Gesù una delle testimonianze più significative della pittura [...] della Controriforma. Eseguì anche affreschi nel pal. Mattei di Giove. Abile disegnatore, è autore di molte delle illustrazioni delle In Ezechielem explanationes di H. Prado e J. B. Villalpando (1596-1604). La sua Memoria delli nomi dell'artefici ...
Leggi Tutto
Scultore (sec. 1º a. C.), nato nella Magna Grecia; greco, ebbe la cittadinanza romana (89 a. C.) con la legge Plauzia-Papiria, e visse a Roma, dove si conservavano varie opere sue. Fece una statua crisoelefantina [...] di Giove per il tempio innalzato da Metello; altre sculture erano, secondo Plinio, nel portico di Ottavia. Secondo Cicerone, P. cesellò in argento, probabilmente su un vaso, l'aneddoto dell'attore Roscio fanciullo, trovato dalla nutrice nella culla ...
Leggi Tutto
Cerere
Massimo Di Marco
La dea romana delle messi
Cerere (identificata con la dea greca Demetra) era la dea della fertilità dei campi. Nella vicenda mitica di sua figlia Proserpina (Persefone per i [...] sua ricerca per nove giorni, senza nutrirsi né lavarsi. Poi apprende dal Sole la verità.
Una grande pena
Adirata contro Zeus (Giove), che ha permesso il rapimento, Demetra abbandona l'Olimpo e assume le sembianze di un'umile vecchia. Giunta a Eleusi ...
Leggi Tutto
Learco
Clara Kraus
Personaggio mitologico. Figlio di Atamante, re di Orcomeno, e di Ino, una delle figlie di Cadmo, re di Tebe, e fratello di Melicerta.
Quando Giunone, adirata con i Tebani per gli [...] amori di Giove con Semele, sorella di Ino, dall'unione dei quali era nato Dioniso, non contenta di aver incenerito Semele, rivolse la sua furia contro Ino, si servì del marito Atamante per distruggere lei e i suoi due figli, L. e Melicerta. In un ...
Leggi Tutto
rappresentare
Il valore proprio di " raffigurare " si registra con particolare evidenza - in un senso, si direbbe, concreto - là dove D. descrive il formarsi dell'immagine dell'aquila, in cui si dispongono [...] gli spiriti del cielo di Giove: la testa e 'l collo d'un'aguglia vidi / rappresentare a quel distinto foco (Pd XVIII 108). Una sfumatura di tale significato è anche in IV 47 Santa Chiesa con aspetto umano / Gabrïel e Michel vi rappresenta, " dipinge ...
Leggi Tutto
ROMULIANUS (Romulianus)
P. Moreno
Bronzista romano, forse originario della Pannonia, attivo nella seconda metà del II sec. d. C.
La firma: Romulianus arti(fex) fec[i]t, si legge sul lato posteriore d'una [...] Dolicheno a Brigetio, e destinata a sostenere una statuetta del dio, o il gruppo cultuale di Giove con l'aquila ed il toro. Un elemento utile per stabilire l'età del modesto scultore, è la dedica iscritta sulla faccia anteriore della base, di un ...
Leggi Tutto
TULLO OSTILIO (Tullus Hostilius)
M. Floriani Squarciapino
Terzo re di Roma (673 a. C.) è presentato dalla tradizione essenzialmente come un guerriero: a lui si deve la distruzione di Alba; guerreggiò [...] , Sabini, Latini. Secondo la tradizione sarebbe stato fulminato da Giove per aver sbagliato un rito sacrificale (642 a. C.).
re, che le fonti ricordano dinanzi al tempio di Giove Capitolimo. Tali ritratti di pura fantasia dovettero essere dedicati a ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] dell’intenso interscambio sociale e politico tessuto dai Pio con i maggiori esponenti del collezionismo romano (Mattei di Giove, Barberini, Del Monte, Pamphili, Ludovisi, Chigi). La quadreria di Carlo, fiore all’occhiello delle collezioni Pio, giunse ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Divinità degli antichi Greci: nella divisione dell'impero del mondo fra i tre figli di Crono, spettò a lui il regno del mare e delle acque [...] in genere, come a Giove era toccato quello del cielo e a Plutone la signoria degl'inferi. A tale sua qualità di re delle acque accenna chiaramente il suo nome che, formato dalla stessa radice ποτ-, che si ritrova, per esempio, nelle parole πότος, ...
Leggi Tutto
giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...