Dato un corpo non luminoso di forma sferica, o pressoché sferica, colpito da un fascio di raggi paralleli, chiamasi albedo o albedine del corpo il rapporto fra la quantità di luce che esso riflette in [...] di luce incidente. Così l'albedo del pianeta Mercurio è 0,07; quello di Venere 0,59; quello di Giove 0,56. Vale a dire Mercurio, Venere e Giove riflettono rispettivamente il 7, il 59 e il 56 per cento della luce solare su di essi incidente.
È questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIX secolo la famiglia del sistema solare si accresce enormemente. Viene [...] numero erano già stati ipotizzati nel Settecento, poiché era sembrato ragionevole pensare che, se la Terra ha un satellite e Giove quattro (quelli scoperti da Galilei nel 1610), Marte ne dovesse avere due.
Ma è proprio nell’Ottocento che i satelliti ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] stella. La distinzione fra s. e pianeti non è, però, così netta, in quanto i pianeti maggiori del Sistema solare (Giove e Saturno) irradiano nello spazio più energia di quanta ne ricevono dal Sole, comportandosi così come minuscole stelle. Con più ...
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Eroina greca, moglie di Lico; i suoi casi s'intrecciano con quelli di Antiope, madre di Anfione e Zeto (v. anfione). Antiope, figlia di Nitteo signore di Beozia, è amata da Giove. Per fuggire all'ira del [...] padre, cerca ricovero presso Epopeo re di Sicione, di cui diviene consorte. Nitteo in punto di morte prega il fratello Lico, a cui lascia la signoria, di trarre vendetta di Antiope e di Epopeo. Lico muove ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] una rivoluzione con il periodo siderale del pianeta: un anno per Mercurio e Venere, circa due anni per Marte, 12 per Giove e 29 per Saturno. Il pianeta compie invece una rotazione sull’epiciclo in modo da ritornare all’apogeo, il punto di massima ...
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Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (v. vol. I, p. 964)
K. Fittschen
Sulla base di corrispondenze fisionomiche con figurazioni monetali, si considerano come ritratti sicuri di B. una testa bronzea [...] al Vaticano e una statua del Pireo la cui identificazione come ritratto imperiale viene confermata anche dall'assimilazione con Giove. Una rielaborazione sulla base di una statua di Tiberio, come ipotizza H. Meyer, non può essere confermata. Tutte le ...
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Denominazione di uno dei veicoli utilizzati nel programma NASA STS (Space transportation system), più comunemente noti come navette spaziali. Il C. ha compiuto la prima missione nell'apr. 1981. Durante [...] orbita un osservatorio di raggi X, sono state rilevate immagini nell'ultravioletto di Terra, Luna, Mercurio, Venere e Giove, è stata studiata la crescita di alcune specie vegetali e sono stati compiuti esperimenti di microgravità; durante la missione ...
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Nato a Roma il 23 ottobre 1887, socio nazionale dei Lincei, uno dei XL della Società italiana delle scienze, professore di astronomia nell'università di Roma e direttore dell'osservatorio del Campidoglio. [...] delle equazioni differenziali della meccanica, sul problema dei due corpi di masse variabili, sul quinto satellite di Giove, sulle perturbazioni del satellite di Nettuno, sull'origine delle comete, sulla natura lavica dei mari della luna ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] realizzati a partire dalla fine del VII sec. a.C. (Varro, De vita populi Romani, 1, frg. 13, Riposati; per il T. di Giove Feretrio a Roma: Liv., I, 10,7) e ripetono il semplice tipo dell'òikos a pianta rettangolare, con apertura sul lato breve, che ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] NO delle mura tardo-imperiali è stata recuperata, fuori opera, una grande ara votiva frammentata, probabilmente dedicata a Giove, interpretata da G. Brusin come testimonianza della vittoria sui Marcomanni e i Quadi; di questo fatto storico, attestato ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...